La giuria del Premio ITAS del Libro di Montagna ha decretato, durante la serata di premiazione svoltasi al Salone di Rappresentanza del Comune di Trento, il vincitore assoluto della 48a edizione.

Si tratta di Giù in mezzo agli uomini. Vita e morte di Guido Rossa di Sergio Luzzatto edito da Einaudi.

Il libro indaga la figura di Guido Rossa, e lo fa andando oltre la retorica con cui di solito il discorso pubblico parla delle vittime di terrorismo. Luzzatto, oltre l’icona, ha voluto scoprire l’uomo, guardando alla vita di Rossa con un taglio storico e al contempo narrativo, fino a scoprirne una personalità del tutto inedita, anche nel suo essere alpinista. Grazie all’autorizzazione ad accedere (il primo a poterlo fare) all’archivio di famiglia, l’autore delinea un carattere dissacrante e uno spirito artistico, un alpinista temerario e un sindacalista eroico.

 Gli altri finalisti di questa edizione e vincitori delle rispettive categorie sono:

  • Cervino. La montagna leggendaria di Hervé Barmasse, Rizzoli, per la sezione “Alpinismo e sport di montagna”
  • Sentiero Italia CAI, a cura di Francesco Cappellari, Idea Montagna, per la sezione “Guide e mappe”
  • Il pianeta di Greta di Alessandra Viola e Rosalba Vitellaro, Einaudi, per la sezione “Libri per ragazzi”
  • Giù in mezzo agli uomini. Vita e morte di Guido Rossa di Sergio Luzzatto, Einaudi, per la sezione “Ricerca e ambiente”
  • Il cercatore di luce di Carmine Abate, Mondadori, per la sezione “Vita e storie di montagna”

Vincitore della “Menzione speciale Trentino”:

· Maurizio Gentilini, Ho scalato un ideale. Armando Aste, uomo e alpinista, Vita Trentina editrice

Opere segnalate:

  • Giannandrea Mencini, Pascoli di carta. Le mani sulla montagna, Kellermann editore
  • Francesco Salvaterra, Presanella rock & ice, Versante Sud