Flee, il brand di Aon dedicato alla mobilità, aggiunge un “+” al noleggio a lungo termine a consumo. In risposta al consolidarsi di nuove abitudini e all’emergere di nuovi trend nell’ambito della mobilità, Flee decide di reinterpretare il modo di vivere il noleggio, arricchendolo con un servizio di condivisione tra pari.

Nasce così “Flee+, condividi l’auto con chi ti fidi”, la nuova funzionalità che permette ai clienti di creare un car sharing personale in modo semplice e sicuro per condividere la propria auto Flee con una cerchia di persone di fiducia. Attraverso l’attivazione di Flee+, il cliente crea la sua community direttamente dall’app MyFlee, invitando amici, colleghi e vicini di casa a utilizzare la sua auto quando non ne ha bisogno: una comunità ristretta, selezionata e con abitudini di vita complementari.

I dati, infatti, confermano quella che è una tendenza sempre più evidente: negli ultimi due anni la quotidianità delle persone è cambiata profondamente, facendo emergere nuovi stili di vita e portando sempre più all’affermarsi di nuovi modelli di consumo. Basti pensare alla diminuzione degli spostamenti per lavoro del 61% causata dall’incremento dello smart-working, all’aumento del 79% dei tragitti al di sotto dei 30 minuti (Fonte EY: La mobilità del Possibile Vol.3 – 2021). Sempre più si afferma, poi, la sharing economy, che raggiungerà, nei vari settori, i 570 miliardi di euro nel 2025 (PwC) e che sta interessando anche il settore mobility.

In questo scenario, il lancio di Flee+ è volto ad aiutare il driver a ridurre il suo budget di mobilità, rafforzare l’impegno di Flee verso una mobilità sempre più green e garantire la sicurezza a tutti gli utilizzatori.

Il servizio di car sharing Flee+ non si rivolge solo ai privati, ma offre anche soluzioni per business e aziende, come ad esempio la condivisione di auto tra dipendenti, condomini, o tra ospiti di strutture ricettive.