di Anna Messia
L’amministratore delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante si prepara a passare il testimone di PosteVita tramite un riassetto tutto interno al gruppo. A prendere il suo posto alla guida della compagnia assicurativa in qualità di amministratore delegato, secondo quanto risultata MF-Milano Finanza, sarà Andrea Novelli, oggi responsabile dell’area mercati privati del gruppo. Novelli è manager molto apprezzato da Del Fante. Oggi è a capo del principale canale di accesso ai prodotti e servizi di Poste Italiane, ovvero la rete dei quasi 13 mila uffici postali. Un incarico importante che Novelli a questo punto dovrebbe lasciare per dedicarsi a tempo pieno a un ruolo non meno decisivo per il gruppo.
L’attività assicurativa continua anno dopo anno a staccare ricchi dividendi al gruppo e il piano industriale che guarda al 2022 ne prevede l’ulteriore sviluppo. Tanto che Del Fante aveva deciso due anni fa di prendere lui stesso l’incarico ad interim al vertice della compagnia. PosteVita ha una quota di mercato di circa il 18% del settore Vita in Italia e rappresenta un pilastro per i risultati di PosteItaliane, come si è visto anche con la relazione del primo trimestre presentata mercoledì: 187 milioni dei 441 milioni totali del risultato operativo (ebit) del gruppo sono arrivati appunto dal settore dei servizi assicurativi, in crescita del 24% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno nonostante le misure di restrizione alla circolazione che hanno pesato sull’attività a marzo. La compagnia, con un Solvency II che a fine marzo era pari al 226%, ha un livello di solvibilità superiore a due volte il minimo richiesto dal regolatore e il piano industriale del gruppo Deliver 2022 prevede come detto di aumentarne ulteriormente la redditività: l’intenzione è in particolare focalizzarsi sui prodotti multiramo, caratterizzati da un’esposizione graduale al rischio, che sono stati già distribuiti lo scorso febbraio. Mentre nel ramo Danni, attività svolta tramite Poste Assicura (controllata da PosteVita), è appena stata lanciata un’offerta modulare che ha ricevuto un feedback positivo quando è stata proposta per la prima volta sul mercato, appena una settimana prima del lockdown.
Ora con la riapertura dell’attività la raccolta assicurativa è destinata a ripartire spingendo sia sul Vita, dove Poste è già leader, che sul Danni, dove gli spazi di crescita sono invece ampi. Il riassetto al vertice avviato da Del Fante coinvolge tra l’altro anche Poste Assicura. La riorganizzazione, che sarà approvata dall’assemblea di PosteVita in programma per la prossima settimana, prevede in particolare che Novelli assuma anche la presidenza della compagnia PosteAssicura (Danni), finora ricoperta da Vladimiro Ceci. Mentre a salire alla presidenza di PosteVita sarà Paolo Martella, chief operating officer di Poste Italiane, incarico che continuerà manterrà. E Novelli non sarà l’unico legame tra le due compagnie: Maurizio Cappiello manterrà infatti l’incarico di direttore generale di PosteVita e di amministratore delegato di PosteAssicura. (riproduzione riservata)
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