Pagina a cura di Irene Greguoli Venini
Con l’emergenza Covid-19 le compagnie assicurative stanno sviluppando soluzioni per fronteggiare la situazione: per esempio con polizze ad hoc o con estensioni di quelle esistenti per supportare economicamente chi è colpito dal virus, offrendo anche servizi telefonici o video consulti con medici per valutare i sintomi e avere indicazioni su come comportarsi.
A confermarlo è anche un’analisi di Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni), che rileva che le compagnie si sono attivate in vario modo per rispondere alle nuove esigenze delle famiglie: per esempio alcune compagnie hanno esteso, gratuitamente e in via temporanea, garanzie e servizi presenti nelle polizze sanitarie, per riconoscere agli assicurati colpiti dal virus diarie giornaliere in caso di quarantena domiciliare e indennizzi in caso di ricovero in terapia intensiva, o hanno inserito nuovi servizi, o messo a punto prodotti dedicati.

Le soluzioni delle assicurazioni. Una delle ultime novità in materia di polizze salute è l’Assicurazione per indennità da sindromi influenzali da pandemia di RBM Assicurazione Salute, nata per offrire un aiuto finanziario ai soggetti colpiti dal Covid-19, e, al contempo, dare un contributo economico alla Protezione Civile: per ogni polizza acquistata tramite Facile.it, il comparatore donerà 5 euro a supporto dell’organizzazione impegnata in prima linea nella gestione dell’emergenza sanitaria.
La polizza offre un’indennità economica se, a seguito del contagio, l’assicurato viene ricoverato presso una struttura ospedaliera; in questo caso è garantita una diaria che varia dai 35 ai 70 euro al giorno a cui si somma, se il ricovero è in terapia intensiva, anche un rimborso una tantum, riconosciuto al termine della convalescenza, di un importo variabile tra i 1.500 e i 3.500 euro. Se l’assicurato positivo al Covid-19 viene sottoposto dall’autorità sanitaria competente alla quarantena obbligatoria domiciliare, viene invece riconosciuta un’indennità una tantum che va dai 250 ai 500 euro.
Proprio perché pensato appositamente per far fronte all’attuale emergenza, l’assicurazione supera alcune delle tradizionali esclusioni che, in un contesto come quello attuale, rendono meno inefficaci le normali polizze salute: per esempio è valida anche nel caso in cui il soggetto assicurato avesse altre malattie (anche croniche e recidive), malformazioni e stati patologici antecedenti alla sottoscrizione dell’assicurazione. Inoltre, la data di decorrenza della polizza coincide con la data di sottoscrizione, che significa che l’indennità da ricovero viene riconosciuta dal giorno successivo alla firma del contratto, a differenza di altre coperture presenti sul mercato, che prevedono un periodo di attesa, tecnicamente definito periodo di carenza, che in alcuni casi arriva fino a 45 giorni.
L’assicurazione comunque prevede alcune limitazioni quindi è consigliabile leggere con attenzione i fogli informativi prima di firmare il contratto: la polizza non è valida, per esempio, se prima di acquistare la copertura l’assicurato è risultato positivo al Covid-19 o è stato sottoposto a tampone di cui ancora non sono noti i risultati, se si ha più di 70 anni o se fa parte di alcune categorie professionali a rischio come i medici, gli infermieri e gli operatori sociosanitari.
Il prodotto può essere sottoscritto online e intestato a soggetti terzi, il che può essere utile per proteggere familiari che si trovano lontani da casa e magari hanno poca dimestichezza con gli strumenti digitali. La copertura è valida anche se l’assicurato si trova all’estero e, a causa del contagio, viene ricoverato in ospedale o messo in quarantena obbligatoria.
Crédit Agricole ha invece lanciato un servizio di teleconsulto gratuito, messo a disposizione da Crédit Agricole Vita e Crédit Agricole Assicurazioni, le compagnie del gruppo specializzate nel ramo vita e nel ramo danni, direttamente controllate da Crédit Agricole Assurances. Per tre mesi i nuovi clienti, che sottoscrivono una polizza vita Unit Linked o Multiramo, o una polizza di protezione danni sino al 14 giugno, potranno beneficiare di una copertura di assistenza medica attraverso il teleconsulto. L’iniziativa è valida anche per i clienti già assicurati che abbiano compiuto più di 60 anni di età.
Con questo servizio è disponibile una visita medica 24 ore su 24, via telefono o mediante videoconsulto, direttamente da casa, fino a un massimo di tre appuntamenti, con la possibilità di rilascio online della ricetta medica bianca presso la farmacia più vicina.
Anche Sara Assicurazioni si è attivata su questo fronte, innalzando i massimali e offrendo gratuitamente l’estensione delle coperture a chi si trovasse coinvolto nell’epidemia. In particolare, per i titolari di una polizza salute (SaraMedical, SaraCheckUp, SaraDefender, SaraSalute Pronta, Confort) colpiti dal Coronavirus è previsto l’incremento degli indennizzi e delle diarie stabiliti in contratto, e la degenza domiciliare obbligatoria per Covid-19 conclamato viene equiparata a una degenza ospedaliera.
Per essere vicine alle persone nell’affrontare l’emergenza sanitaria, a integrazione dei servizi e dei numeri gratuiti del Sistema sanitario nazionale, grazie a Generali Welion e Europ Assistance Italia, Generali Italia, Alleanza e Genertel hanno attivato il teleconsulto gratuito, disponibile tutti i giorni 24 ore su 24, per dare informazioni sanitarie certificate e la possibilità di effettuare una prima valutazione medica, nel caso siano presenti dei sintomi da Coronavirus.
I clienti possono richiedere informazioni sul virus, sui comportamenti da tenere per la prevenzione del contagio e avere indicazioni sulle linee guida da seguire in caso di esposizione al virus. Qualora i clienti accusassero malesseri riconducibili al Coronavirus, o temessero di essere entrati in contatto con persone infette, il consulto telefonico offre una valutazione medica con la quale, utilizzando il protocollo definito dal ministero della salute, viene stimata la probabilità che sia stato contratto il virus e vengono forniti i dettagli dei comportamenti da adottare in questi casi secondo i protocolli ministeriali. Il teleconsulto è attivo inizialmente per tre mesi per i clienti di Generali Italia, Alleanza e Genertel che hanno sottoscritto una soluzione Protection e salute.
Anche AXA propone ai propri clienti gratuitamente un consulto telefonico o un videoconsulto con un medico generico, fruibile attraverso l’app My AXA fino al 30 maggio. Il servizio è disponibile tutti i giorni, dalle 9 alle 23, ed è possibile accedervi direttamente dall’app cliccando sul tasto «Richiedi consulto medico».
Oppure c’è UnipolSai che ha messo a punto #ANDRÀTUTTOBENEfree, una polizza gratuita per i clienti che affrontano un ricovero ospedaliero causato dal Covid-19, con una diaria da ricovero giornaliera per 10 giorni a partire dal sesto e, in caso di ricovero in terapia intensiva con intubazione, un’indennità forfettaria per la convalescenza. La polizza è gratuita e si attiva per coloro che hanno una polizza auto o danni, scaduta o in scadenza nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020.
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