“In queste settimane le Compagnie hanno saputo realizzare, insieme alla rete vendita, un virtuoso incrocio di elementi di stabilizzazione economico-finanziaria e strumentazione digitale, implementata per gestire l’emergenza sanitaria, fondamentali nel disegno strategico di rafforzamento della rete Amissima”.

Antonio Scognamillo, direttore commerciale di Amissima, ha così commentato l’inizio della Fase2.

In una nota, Amissima spiega che le Compagnie Vita e Danni hanno potenziato i propri strumenti di lavoro per agevolare il contatto a distanza con i clienti, puntando su sistemi di pagamento in remoto, semplificazioni contabili e un efficace piano di comunicazione, interno ed esterno alle Imprese, per poter operare in modo efficiente e sicuro: un insieme di iniziative che si adattano alle esigenze delle singole realtà agenziali e sub agenziali.

Una risposta tempestiva all’emergenza che ha garantito una linea di business continuity alla propria rete di agenzie, permettendo alle Compagnie di mantenere inalterati i livelli standard di servizio. Oltre al lavoro agile per i propri dipendenti, Amissima si è impegnata con sostegni economici e dilazioni di impegni finanziari a supporto dei flussi finanziari delle Agenzie, oltre a un ricco sistema premiante dedicato a produzione ed incassi.

In questo modo il Gruppo Assicurativo ha saputo sostenere la rete vendita in un contesto caratterizzato dal rallentamento o dall’interruzione delle attività produttive e da un sostanziale diradamento delle relazioni interpersonali.

Nel settore Auto, in concomitanza con l’entrata in vigore della nuova tariffa, la Compagnia ha lanciato la OTP 2.0 (one time password), strumento che ha agevolato la rete nel perfezionamento dei contratti e che ha riscosso notevole successo tra gli agenti, tanto che verrà esteso anche ai rami elementari a partire dalla fine di giugno.

“Il rilascio di OTP 2.0, il processo di vendita a distanza e la prossima uscita della Home Insurance – commenta Antonio Scognamillo – completeranno un quadro che, da un punto di vista produttivo e di contatto commerciale con il cliente, ha garantito una stabilità nel periodo d’emergenza e, fin dai primi giorni di maggio, ha lasciato intravedere i primi segnali di quella che auspichiamo possa trasformarsi in una decisa, diffusa e stabile ripresa produttiva”.