Il riassicuratore francese Scor ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un utile netto di 131 milioni di euro, pari a un decremento del 21% rispetto ai 166 milioni dei primi tre mesi dello scorso anno, mentre il volume dei premi sottoscritti è cresciuto del 5,7%, raggiungendo quota 3,99 miliardi di euro.

L’amministratore delegato di Scor, Denis Kessler, sarà chiamato nell’assemblea degli azionisti di venerdì prossimo ad affrontare la votazione, promossa dal fondo CIAM, che chiede la sua estromissione dal consiglio di amministrazione della società. Il voto arriva dopo mesi di tensione in seguito al fallimento dell’offerta di acquisto da 8,2 miliardi di euro promossa dall’assicurazione cooperativa francese Covea. Operazione che aveva trovato l’opposizione proprio di Kessler, facendo andare su tutte le furie il fondo francese CIAM.