Relyens, Gruppo mutualistico europeo attivo nell’assicurazione e nella gestione dei rischi al servizio degli operatori sanitari e degli enti locali, presenta per la prima volta i suoi risultati annuali con la sua nuova identità. Il Gruppo, fortemente radicato nell’ecosistema dei propri clienti con i marchi Sham, Sofaxis e Neeria, propone soluzioni globali personalizzate abbinando proposte assicurative e servizi di gestione dei rischi.

Nel 2018 – si legge in una nota – Relyens ha raccolto premi per 847 mln di € (di cui 340 mln di € nel ramo danni e 507 mln € nelle assicurazioni di persone), con un incremento di 19 mln di € rispetto al 2017.

Il fatturato del gruppo ha raggiunto i 456 mln di €, in aumento di 17 mln di € rispetto al 2017.

Il risultato netto è stato pari a 16 mln di €. È un risultato di buon livello, seppure in calo dopo un esercizio 2017 caratterizzato da utili molto elevati grazie all’attività di investimenti finanziari del gruppo.

Dominique Godet, Direttore Generale del Gruppo Relyens, ha dichiarato: «Gli ottimi risultati ottenuti nel 2018 testimoniano ancora una volta della fiducia dei nostri clienti e della validità della nostra strategia. Nel 2019 iniziamo una nuova fase dinamica nella vita del Gruppo, lanciando un progetto ambizioso per consolidare le nostre posizioni in Europa con un portafoglio di attività diversificato, per affermarci come un gruppo europeo di riferimento nelle assicurazioni e nella gestione dei rischi. In un contesto di profondi mutamenti strutturali, organizzativi e sociali, abbiamo la volontà di rappresentare un operatore di fiducia, per essere sempre più efficacemente al fianco dei nostri clienti nella realizzazione dei loro compiti di interesse generale».

L’attività di investimento di Sham, società capogruppo di Relyens, nell’anno in esame ha messo a segno un’altra eccellente performance ottenendo un risultato finanziario di 51,30 mln di €. Quest’attività riflette l’impegno di Relyens al servizio del proprio ecosistema. Dal 2006 Sham ha investito 60 mln di € in oltre 20 società innovative operanti nella sanità tradizionale e telematica, nelle biotecnologie e nello sviluppo di nuovi dispositivi medicali. Il gruppo partecipa anche al finanziamento dei progetti dei clienti con uno stanziamento 100 mln di € per prestiti che permettono alle strutture sanitarie di soddisfare le loro esigenze di investimenti, di sviluppo e di ristrutturazione.

Più recentemente, ossia a fine 2018, è stato istituito il Fondo Sofaxis Investissements et Territoires, grazie al quale gli enti locali potranno investire per finanziare i progetti locali.

Nel 2018 il livello di sinistrosità è rimasto elevato a 362 mln di € (rispetto a 361,70 mln di € nel 2017), a conferma della tendenza all’aumento del costo degli indennizzi dal 2011. L’andamento dell’indice di frequenza RCM è salito da 241 nel 2017 a 244 nel 2018.

I capitali propri hanno totalizzato 342,20 mln di € (da 322,50 mln di € nel 2017). Il coefficiente di solvibilità, ancora ampiamente superiore agli obblighi di legge, al 31 dicembre 2018 era invariato rispetto al 2017 a quota 170%. Per il 4° anno consecutivo l’agenzia di rating AM Best successivo ha sottolineato la nostra solidità e le performance finanziarie.