Reale Group ha chiuso il 2017 con un utile consolidato di 147,5 milioni di euro, in aumento del 12,6% rispetto all’anno precedente e ben oltre le iniziali ipotesi di preconsuntivo. Si confermano i buoni risultati tecnici e il contributo importante delle attività in Spagna con 58 milioni di euro.

La raccolta premi complessiva è cresciuta del 18% e supera i 4,5 miliardi di euro, di cui 3 miliardi di euro nei rami Danni, con un incremento del 9,5%, e 1,5 miliardi di euro nei rami Vita, in aumento del 39,2%. I dati risentono in maniera significativa dell’apporto delle compagnie italiane del Gruppo Uniqa, acquisite nel maggio scorso, e, in piccola parte, dell’avvio dell’operatività della compagnia cilena del Gruppo. A perimetro costante, la crescita si attesterebbe all’1,4%.

Il combined ratio operativo Danni si attesta al 98,1%, in linea con il 2016; a perimetro costante, il ratio sarebbe in miglioramento di 0,8 punti percentuali rispetto allo stesso dato dell’esercizio precedente.

La situazione patrimoniale risulta in ulteriore rafforzamento, con un patrimonio netto che supera i 2,5 miliardi di euro (+ 5,5%). L’indice di solvibilità, calcolato con formula standard, è pari al 202% (dato relativo al IV trimestre 2017), confermando l’elevata solidità del Gruppo.

Per quanto riguarda le controllate del Gruppo, risultati positivi sia per le compagnie assicurative Italiana Assicurazioni e le spagnole Reale Seguros e Reale Vida sia per Banca Reale, Reale Immobili e Blue Assistance, le imprese del Gruppo, rispettivamente, del comparto bancario, immobiliare e dei servizi.

Chiusura in pareggio nel complesso per le neo acquisite compagnie di Uniqa Italia, i cui risultati risentono nell’esercizio delle svalutazioni applicate, e già previste al momento della loro acquisizione, con un utile per l’attività Vita, Uniqa Previdenza e Uniqa Life, e una perdita per il comparto Danni, Uniqa Assicurazioni. In negativo per 7,3 milioni di euro la neo costituita compagnia cilena Reale Chile Seguros, in coerenza con la pianificata fase di start up della stessa.

All’Assemblea è stato anche presentato il Bilancio di Sostenibilità di Gruppo (Dichiarazione consolidata di carattere Non Finanziario), documento redatto volontariamente a livello di Capogruppo già da 15 anni e che dall’esercizio 2017 è divenuto obbligatorio ai sensi della normativa. Reale Group, in coerenza con la sua politica di sostenibilità, ha deciso di destinare l’1% del suo risultato netto consolidato a Reale Foundation, per una cifra pari a euro 1.475.000.

La Fondazione, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, ha scelto di focalizzare il proprio piano di attuazione su Salute e Benessere, Povertà Zero, Lavoro Dignitoso, Crescita Economica e Città e Comunità Sostenibili. Nella logica di filantropia strategica che si intende perseguire, nel 2018 l’attività di Reale Foundation porterà all’implementazione di progetti culturali, sociali e ambientali in Italia, Spagna e Cile.

La capogruppo Reale Mutua, che festeggia anche il il 190° anniversario, chiude con un utile civilistico di 70,7 milioni di euro, in incremento del 23,2% sull’esercizio precedente.

La raccolta premi cresce dell’1,6%, raggiungendo i 2,2 miliardi di euro, di cui 1,4 miliardi di euro (+ 1,1%) nei rami Danni e 0,8 miliardi di euro (+ 2,6%) nei rami Vita.

Il combined ratio operativo Danni, attestandosi al 98,1%, migliora di quasi 2 punti percentuali.

Il patrimonio netto è pari a circa 2 miliardi di euro, in crescita del 3,7%. L’indice di solvibilità, calcolato con formula standard, ammonta al 297% (dato relativo al IV trimestre 2017).

L’Assemblea ha poi provveduto alla nomina dei componenti il Consiglio di Amministrazione di Reale Mutua, il cui mandato era in scadenza, confermando gli attuali Consiglieri per ulteriori 3 anni.

Iti Mihalich, dopo cinque trienni consecutivi di carica, non si è ricandidato per la presidenza di Reale Mutua, continuando a rimanere membro del Consiglio.

Al suo posto, l’Assemblea ha nominato Luigi Lana, già Consigliere della Compagnia dal 2016, nonché Direttore Generale della stessa dal 2006 al 2015.

«Ho trascorso 50 bellissimi anni in Reale Mutua, di cui 15 come Presidente del Consiglio di Amministrazione – ha dichiarato Iti Mihalich al termine dell’Assemblea – ritengo che sia giunto il momento di lasciare il timone del nostro Gruppo a qualcuno più giovane di me che sappia affrontare con tutta l’energia e le competenze necessarie i profondi cambiamenti che il contesto, in forte e continua innovazione, ci sta portando e orientare Reale verso nuove sfide, mete ambiziose e successi crescenti.

Sono certo che Luigi Lana sia la persona giusta per questo compito, in continuità con la tradizione e i valori che da 190 anni contraddistinguono la nostra Società e in sintonia con il cambiamento e l’innovazione che il mercato richiede».

«A me il compito e l’onore di portare avanti il prestigioso incarico, ricoperto prima di me da illustri Presidenti, di elevata esperienza e professionalità – ha commentato Luigi Lana – A Iti Mihalich va il mio personale ringraziamento perché, al termine di un ulteriore esercizio molto positivo, mi lascia un Gruppo caratterizzato da una forte solidità, da un team di management coeso e di grande qualità e da persone, dipendenti e agenti, professionali e sinceramente legati a Reale Group e ai suoi valori. Tutti presupposti essenziali per continuare a servire al meglio i nostri Soci/Assicurati e sviluppare ulteriormente con successo Reale in Italia e all’estero».