Il 19 e 20 maggio, si è svolto a Ischia il quarantaquattresimo Congresso Nazionale dell’Unione Europea Assicuratori. Venerdì pomeriggio si è tenuto il Convegno “Sms e Promotori Mutualistici. Le ragioni della denuncia di Uea” che ha enucleato nuovi spunti di riflessione nell’ambito della Campagna che ha già visto la presentazione di un esposto formale a Ivass e Mise in merito all’operato delle Società di Mutuo Soccorso. Sabato mattina, l’assemblea dei soci, dopo la lettura della relazione annuale del presidente Roberto Conforti, ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo dell’Associazione

Alla presenza di tutti i consiglieri uscenti e di gran parte dei delegati distrettuali e dei soci, provenienti da tutta Italia, l’Unione Europea Assicuratori ha celebrato a Ischia il quarantaquattresimo anniversario della sua fondazione. Il Congresso, quest’anno elettivo, ha insediato il nuovo Consiglio Direttivo che ha riconfermato: Roberto Conforti, Roberto Sanna, Giuseppe Villa, Anna Fasoli, Marina Robino, Carlo Colombo, Vittorio Brambilla di Civesio, Filippo Gariglio e Alfonso Santangelo; e ha registrato due nuovi ingressi in qualità di consiglieri: Francesco Carpené e Mario Cipriano (entrambi già delegati distrettuali dell’Associazione, rispettivamente in Veneto ed Emilia Romagna). La nuova squadra provvederà, nelle prossime settimane, alla nomina del presidente, del vicepresidente e del segretario tesoriere.

Al convegno le relazioni hanno riguardato la possibile collocazione di Sms e Promotori Mutualistici nell’ambito della nuova Direttiva europea sulla distribuzione assicurativa (IDD); la loro configurazione “ibrida” a livello giuridico-amministrativo e la comparazione della loro effettiva attività professionale e commerciale con quella dell’Agente di assicurazioni.

A conclusione dei lavori congressuali, la relazione annuale del presidente Roberto Conforti ha proposto un affresco dello scenario socio-economico e burocratico-normativo all’interno del quale si muovono gli intermediari professionali, un bilancio delle attività che hanno connotato il triennio di presidenza e le iniziative che impegneranno l’Associazione nel prossimo futuro.
Conforti ha invitato con ironia i colleghi ad apporre sui fascicoli informativi la dicitura “questa polizza non utilizza olio di palma” o anche “questa polizza è sugar free” per significare la leggerezza con cui il mercato svilisce la funzione sociale delle assicurazioni e i principi morali a cui sono tenuti gli intermediari assicurativi professionali. Di fronte a questo, ha concluso Conforti, la risposta di Uea è quella di “continuare ad esistere per costruire e mantenere una rete di persone perbene, di professionisti che mettono a fattor comune la loro etica comportamentale, coltivando e condividendo le loro competenze al servizio dei consumatori”.