Sorpasso al vertice della classifica delle 100 assicurazioni più importanti del mondo stilata dalla britannica Brand Finance, dove la cinese Ping An supera la tedesca Allianz e guadagna il primo gradino del ranking.

Ping An è la seconda compagnia cinese per raccolta premi e il valore del suo brand è stato valutato dagli esperti di Brand Finance in 16,3 miliardi di dollari, che significa un incremento del 29% rispetto all’edizione 2016, mentre il valore del marchio Allianz è sceso del 7% rispetto all’anno scorso, a 15,2 miliardi di dollari e si piazza al secondo posto della classifica. Un risultato brillante che rappresenta una svolta storica nel mercato mondiale delle polizze. È infatti la prima volta che una compagnia di assicurazioni cinese si aggiudica il primo posto della classifica di Brand Finance. Il sorpasso completato da Ping An è soprattutto l’effetto dei solidi profitti registrati nel corso del 2016 (utile record di 9 miliardi di dollari) e della strategia di cross selling.

Guidata dal fondatore e chairman Peter Ma Mingzhe, Ping An è costantemente cresciuta dall’anno della sua fondazione (1988) a oggi, grazie a una rete di vendita che conta su oltre 1,1 milioni di agenti. Inoltre, nonostante il rallentamento dell’economia cinese, il mercato assicurativo locale rimane molto più dinamico rispetto a Stati Uniti ed Europa Occidentale, dove hanno sede gli altri principali brand del settore.

Dall’anno della sua nascita a oggi il gruppo cinese ha progressivamente rafforzato la sua attività online, attraverso la piattaforma finanziaria per la gestione patrimoniale Lufax. Ha inoltre diversificato le vendite via Internet di prodotti finanziari, assistenza sanitaria, real estate e auto. Un modello di diversificazione giudicato positivamente dagli analisti e che ha favorito l’incremento degli utili di Ping An.

“Ping An è una compagnia molto ambiziosa che punta alla leadership globale tra i provider di soluzioni finanziarie retail”. “Un obiettivo possibile – sottolinea David Haigh, chief executive di Brand Finance – considerate le percentuali di crescita degli ultimi anni”.

Per quanto riguarda Allianz, il valore del brand è diminuito a causa della riduzione delle entrate, principalmente provocate dall’incremento del numero e del valore dei risarcimenti per i danni provocati da una serie di inondazioni e tempeste che hanno interessato l’Europa. Tuttavia il motivo principale del calo di valore va ricercata nelle difficili condizioni del mercato, caratterizzato dai bassi tassi di interesse che limitano le possibilità di ottenere rendimenti soddisfacenti e frenano gli investimenti. In un’ottica di lungo periodo Allianz rimane uno dei player di riferimento per le soluzioni previdenziali, poiché l’invecchiamento della popolazione europea favorisce i brand più conosciuti e maggiormente solidi.

Al terzo posto della classifica troviamo China Life Insurance, la più grande compagnia cinese per raccolta premi, con valore del brand valutato in 10,3 miliardi di dollari, mentre la migliore performance annuale è di Chubb (+180%) a 5,6 miliardi di dollari. Un risultato che ha permesso alla compagnia di passare dal 36° posto della classifica 2016, all’11° di quest’anno e favorito dall’attività di rebranding conseguente alla fusione con ACE che ha dato vita a uno dei principali player globali property e casualty.

Guadagna due posizioni nel ranking e si piazza ai piedi del podio AIA, la più grande compagnia di Hong Kong e tra le più importanti di tutto il continente asiatico, con un valore del brand valutato in 9,8 miliardi di dollari.

Guadagna una posizione e si installa al quinto posto della classifica la francese AXA (9,4 miliardi) che precede Nippon Life Insurance (8,7 miliardi) e Zurich Insurance Group (7,2 miliardi). Fa il suo ingresso tra le top 10 Life Insurance Corp of India (6,8 miliardi) che si piazza all’ottavo posto, mentre la big fra le big statunitensi MetLife, precipita dal quinto al nono gradino dell’edizione 2017 con un valore del brand quantificato in 6,6 miliardi di dollari, pari a un decremento del 12% rispetto al 2016. MetLife paga il crollo dell’utile del terzo trimestre 2016 (-52%) dovuto alle perdite e ai costi relativi allo spin-off delle attività retail negli Stati Uniti. A partire dal secondo semestre 2016, la compagnia si è inoltre impegnata in una operazione di rebranding che prevede la modifica del logo. Dopo 31 anni il gruppo statunitense ha infatti deciso di sciogliere il legame con Snoopy, il celebre brachetto dei Peanuts che ha accompagnato in tutti questi anni MetLife nelle sue campagne pubblicitarie, in favore di una nuova immagine più istituzionale: una “M” in blu e verde che accompagna il nuovo slogan: ‘MetLife: Navigating life together’. Chiude la classifica dei top 10 l’americana Allstate (6,3 miliardi).

Top 10 Brand assicurativi
Brand Finance

 Posizione 2016CompagniaValore Brand
(mld di $)
1(2)Ping An16,32
2(1)Allianz15,2
3(3)China Life Insurance10,3
4(6)AIA9,88
5(4)AXA9,44
6(7)Nippon Life Insurance8,71
7(9)Zurich Insurance Group7,2
8(13)Life Insurance Corp. of India6,81
9(5)MetLife6,62
10(8)Allstate Insurance6,34