DECRETO LEGISLATIVO 19 aprile 2017, n. 56
Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.

ne parliamo a:
Roma: 9 maggio 2017
Milano: 10 maggio 2017
Padova: 11 maggio 2017

Viene comunque ad essere confermato il fondamentale ruolo dell’assicuratore negli appalti pubblici per tutte le fasi dell’appalto, dalla progettazione (SENZA LA POLIZZA PER IL VALIDATORE) al collaudo (fideiussione della rata di saldo anche per i servizi e forniture)
Le garanzie fideiussorie e le polizze assicurative dovranno essere conformi agli schemi tipo approvati con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze.

Inoltre con l’introduzione dell’albo dei collaudatori, sicuramente saranno previste ulteriori polizze a copertura della responsabilità professionale di tali figure (accanto a quella dei commissari di gara).
E per ottenere la qualificazione, l’aiuto del broker quale consulente della Stazione appaltante sarà sempre piu’ determinante.
Novità importanti in tema di affidamento diretto, senza necessità di richiesta di preventivi (e con la facoltà di richiedere le garanzie provvisoria e definitiva) e appalti sotto soglia ; il principio di rotazione applicabile agli inviti e agli affidamenti.
Tra i soggetti obbligati alle dichiarazioni sui requisiti morali anche institori e procuratori generali.

Viene fatta chiarezza sulla verifica di conformità negli appalti di servizi e specificato che, sotto soglia, vi è la facoltà di emettere un certificato di regolare esecuzione (con cui, tra l’altro, svincolare la garanzia definitiva).
Ma non solo.
Importante per il rischio della garanzia provvisoria negli appalti sotto soglia con procedura negoziata: la verifica dei requisiti avviene sull’aggiudicatario. La stazione appaltante può, comunque, estendere le verifiche agli altri partecipanti. Le stazioni appaltanti devono verificare il possesso dei requisiti economici e finanziari e tecnico professionali, se richiesti nella lettera di invito.

Fondamentale per ottenere il rating di impresa (anche ai fini della riduzione delle garanzie provvisorie e definitive) sarà conoscere le precedenti escussioni delle polizze cauzionali – sarà opportuno inserire detto documento fra quelli da richiedere per l’affidamento.

in caso di mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario, non vi sarà più necessità della verifica del dolo o della colpa grave per l’escussione della provvisoria.

Sono previste ulteriori disposizioni a favore delle micro, piccole e medie imprese (riduzione delle garanzie e la garanzia provvisoria non piu’ collegata con quella definitiva) nonché l’obbligo di suddividere gli appalti in lotti e di non richiedere requisiti sproporzionati.

Con la modifica del cd soccorso istruttorio (sparisce del tutto la sanzione pecuniaria), bisognerà capire cosa succederà in caso di mancata presentazione della garanzia provvisoria (visto le micro, piccole e medie imprese non dovranno piu’ presentare l’impegno ad emettere la definitiva).

E se anche la garanzia definitiva puo’ essere presentata con assegno circolare, a chi spetta la sottoscrizione del suo impegno da allegare all’offerta in fase di gara da parte delle grandi imprese? (c’è già una “ridicola” sentenza).

Novità anche per la garanzia di cui all’articolo 104 per i lavori di rilevante entità, specialmente per il contraente generale (con un sospiro per il suo garante).

Per il programma completo:

Nuovi obblighi assicurativi negli appalti