Il gruppo Allianz , leader nelle assicurazioni in Europa, ha partecipato all’aumento di capitale di Unicredit ed è contento della strategia di Jean Pierre Mustier, ceo della banca italiana. Lo ha detto ieri il ceo di Allianz , Oliver Baete, a margine dell’assemblea degli azionisti della compagnia di Monaco di Baviera. Baete ha detto di essere molto contento del rapporto con Unicredit , di cui Allianz detiene l’1% oltre a essere partner nella distribuzione di polizze Vita e Danni. Ieri la compagnia assicurativa tedesca ha anche diffuso i dati preliminari del primo trimestre, chiuso con ricavi ricavi in aumento del 2,5% a 36,2 miliardi, un utile operativo in crescita del 9,4% a 2,9 miliardi e un utile netto in calo del 15,3% dovuto in in gran parte ai guadagni straordinari che erano stati realizzati nel gennaio-marzo 2016. Tali numeri hanno consentito ad Allianz di confermare i target e di prevedere un utile operativo di 10,8 miliardi per l’intero 2017, aggiungendo di essere pronta ad acquisizioni nel ramo Danni anche se con molta cautela. Per quanto riguarda l’Italia, Sergio Balbinot, membro del board del gruppo tedesco e responsabile di Insurance Western & Southern Europe, Middle East, Africa e Asia Pacific, ha parlato di risultati di successo nel 2016, con un utile operativo di 1,21 miliardi e di una tendenza che resta in crescita. Nei giorni scorsi sempre in Italia c’è stato il passaggio del testimone alla presidenza, con Carlo Salvatori che dopo cinque anni ha lasciato l’incarico a Claudia Parzani, partner dello studio legale Linklaters e già consigliere della compagnia oltre che vicepresidente di Borsa Italiana. (riproduzione riservata)
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