UCA Assicurazione ha chiuso l’esercizio 2015 registrando risultati positivi.

L’assemblea degli azionisti, riunitasi lo scorso 29 aprile, ha infatti approvato il bilancio che ha segnato un utile di circa 490.000 euro (al netto delle imposte IRES per 718.000 euro e IRAP per 227.000 euro, oltre a imposte anticipate per complessivi 222.000 euro e differite attive per 4.000 euro).

I premi lordi contabilizzati esclusivamente di lavoro diretto sono stati pari a 30.916.000 euro, con un incremento del 5,02% (nel 2014 ammontavano a 29.439.000  euro), così suddivisi: 26.652.000 euro (+5,88%) relativi al ramo Tutela Legale (che rappresenta il core business della compagnia) e 4.264.000 euro (-0,05%) riguardanti il ramo Perdite Pecuniarie.

Il ROE del bilancio 2015 è pari a 3,77%, mentre l’indice di solvibilità che riguarda la gestione danni (rapporto tra l’ammontare del margine di solvibilità disponibile e quello richiesto dalla normativa vigente) è pari a 1,79. Nel 2015, il combined ratio di compagnia segna 89,54%.

I primi quattro mesi del 2016 sono contraddistinti da incrementi a due cifre, grazie alla centralità del rapporto ormai consolidato con molti intermediari e alle nuove partnership  con Gruppi Agenti di primarie compagnie.

La compagnia torinese ha provveduto inoltre a rinnovare il Consiglio di Amministrazione, scaduto con l’approvazione del bilancio 2015.

In modo unanime, l’assemblea ha deliberato di confermare in 3 il numero degli amministratori, riconfermando Luigi Gilardi e Adelaide Gilardi rispettivamente nelle cariche di presidente e consigliere del CdA, a cui si aggiunge Alfredo Penna (in qualità di consigliere), attuale direttore commerciale della compagnia.