di Anna Messia

Sul possibile valore di Poste Italiane ancora non c’è visibilità. Ma ieri Intesa Sanpaolo, Merrill Lynch,Mediobanca, Citi e Unicredit, i global coordinator dell’ipo del gruppo guidato da Francesco Caio, insieme al ministero dell’Economia e ai rappresentanti del gruppo postale hanno fissato le tappe in vista della quotazione del 40% del capitale, prevista in autunno. «È stata espressa forte determinazione ad andare avanti nella privatizzazione e si è stabilito di tenere un incontro mensile fra global coordinator, Poste e Tesoro per studiare i profili finanziari dell’operazione», ha dichiarato una fonte vicina al dossier. Il prossimo appuntamento è previsto quindi per giugno e subito dopo dovrebbe tenersi anche il primo incontro con gli analisti finanziari, per sondare l’attenzione e l’interesse del mercato in vista della privatizzazione del gruppo postale. Mentre tra luglio e agosto è atteso il via libera della Consob. Oggi intanto si riuniranno i consigli di amministrazione sia di Poste Italiane sia della controllata Poste Vita. (riproduzione riservata)