La Financial Conduct Authority (FCA), l’Autorità britannica che vigila sui servizi finanziari e assicurativi, chiede più trasparenza agli assicuratori danni.

Dopo aver passato al setaccio i siti di vendita on line di polizze abitazione ed auto di 13 compagnie,  30 intermediari e 4 siti internet, l’Authority britannica ha concluso che queste società non fornirebbero un’informazione sufficientemente precisa per permettere agli assicurati di conoscere le diverse opzioni di pagamento disponibili al momento dell’acquisto.

Secondo la FCA,  questa mancanza di chiarezza porta a volte a creare confusione: l’assicurato non è in grado di sapere se il metodo di pagamento scelto (rateato o unico) comporti una differenza sull’ammontare finale del prodotto acquistato.

La FCA ricorda che ogni impresa deve presentare un esempio standard dove figuri il tasso di interesse, l’ammontare delle spese, il tasso annuale e il totale della somma da versare.

In molti casi uno di questi elementi non compare nell’esempio fornito o nel peggiore dei casi non viene fornito nessun modello standard.