Dopo sedici anni di procedure, il tribunale di Marsiglia ha condannato Gan Assurances a versare poco più di 12,4 mln € ad una giovane vittima di un incidente stradale avvenuto nel 1998.

La ragazza, ora 17enne, al momento dell’incidente aveva 14 mesi. L’auto nella quale i genitori viaggiavano con i tre figli era stata centrata in pieno da un veicolo che proveniva in senso inverso. Da allora la bimba è rimasta tetraplegica ed è cresciuta su una sedia a rotelle, totalmente priva di autosufficienza.

Gan è l’assicuratore del conducente responsabile e dovrà versare un indennizzo di 4,5 mln €  in capitale e di 7,9 mln € sotto forma di rendita indicizzata ogni anno. Inoltre dovranno essere ancora valutati i danni legati ad eventuali perdite di guadagno professionale.
Si tratta di un risarcimento record in materia di indennizzo di danni fisici, che supera quello stabilito dalla corte d’appello di
Aix-en-Provence del 2014, che aveva condannato l’assicuratore di un ostetrico a versare un indennizzo pari a 11 mln € ai genitori di un bimbo nato con pesanti handicap.

Pare che la compagnia non abbia intenzione di ricorrere in appello.