Si chiude con un fatturato in crescita del 10% (2% su base omogenea) a 31,5 mld € il I trimestre del gruppo Axa.

La crescita riguarda sia l’attività vita (a 17,5 miliardi), sia il ramo danni (a 11,4 miliardi), trainata dai mercati emergenti e dall’attività online.
Fatturato in crescita del 7% su base omogenea nell’asset management.  Gli asset sotto gestione salgono del 13% a 1.166 mld.
Il margine di solvibilità I è cresciuto di 13 punti a 279%.

In Italia la raccolta vita è in calo del 6% a 1,038 mld, mentre i premi rami danni  crescono del 5% a 372 mln.

«La crescita del giro d’affari è proseguita su tutti i rami, cosa che conferma la pertinenza delle nostre scelte strategiche sul lungo termine. La nostra buona performance operativa è stata completata dall’evoluzione positiva del tasso di cambio, che mette in evidenza la diversificazione geografica del gruppo», ha detto Denis Duverne, direttore generale delegato di AXA.

Duverne ha confermato che Axa è sulla buona strada per raggiungere i target definiti dal piano strategico Ambition AXA che si conclude nel 2015.