Nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla procura di Milano su UnipolSai, il pm Luigi Orsi affiderà nei prossimi giorni a un pool di esperti il compito di analizzare il bilancio di Unipol prima della fusione con FonSai, Milano ass. e Premafin. Nell’inchiesta sono stati iscritti nel registro degli indagati, con l’accusa di aggiotaggio, l’a.d. , Carlo Cimbri e i manager Robero Giay, Fabio Cerchiai e Vanes Galanti.
Secondo gli inquirenti, gli indagati avrebbero fornito false comunicazioni al mercato in merito al valore dei titoli strutturati in pancia a Unipol, in vista dell’operazione di fusione. La consulenza tecnica vuole accertare anche la correttezza delle valutazioni contenute nel «Progetto Plinio». Gli inquirenti, infatti, avrebbero acquisito la relazione del 2012 di Ernst & Young, società di revisione di FonSai. Nel rapporto ci sarebbe una tabella dalla quale emergerebbero discrepanze su alcuni asset di Unipol. Lo studio attribuirebbe a Unipol un patrimonio netto negativo, molto lontano da quello fissato in sede di concambi. Nei giorni scorsi, sulla questione del valore degli strutturati è emersa una spaccatura all’interno della Consob.
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