«Le unit linked stanno vivendo un momento positivo, anche grazie a una fiscalità favorevole. Accanto a tutti i vantaggi legati alla scelta di un contenitore assicurativo, infatti, le recenti riforme sulla tassazione delle rendite finanziarie e sul rientro dei capitali spingono clienti e promotori a preferire queste polizze», sottolinea Enzo Furfaro, ad di Skandia Vita. Furfaro ricorda che il differimento della tassazione al riscatto consente di variare liberamente l’asset allocation ottimizzando minus e plusvalenze in caso di switch. «Così si raggiunge un elevato grado di ottimizzazione fiscale, potendo sfruttare la capitalizzazione composta di interessi o di capital gain», spiega l’ad di Skandia vita. Che aggiunge: «Se le unit sono diventate il collettore di un’importante fetta del risparmio gestito lo devono anche alla possibilità di creare soluzioni personalizzate. L’architettura aperta di Skandia consente di cambiare strategia con molta rapidità. Le unit linked sono, quindi, efficienti sia dal punto di vista operativo sia fiscale e molto utili nella pianificazione patrimoniale e successoria».