Nei primi tre mesi l’utile netto di Sace si è attestato a 96 milioni, in rialzo del 32%, mentre sono state assicurate 1,9 miliardi di nuove operazioni (+16%). Il 77,6% dei volumi assicurati riguarda transazioni a sostegno di export o investimenti all’estero; il rimanente 22,4% a finanziamenti erogati a imprese italiane con forte vocazione all’export per attività di internazionalizzazione o esigenze di capitale circolante. Nel dettaglio, i premi lordi ammontano a 23,9 milioni, in calo rispetto ai 47 milioni del primo trimestre 2012 mentre i sinistri sono stati 37,4 milioni (rispetto a 8,5 milioni), riferiti principalmente a indennizzi corrisposti ad aziende italiane per esportazioni in Iran, dove le sanzioni internazionali hanno determinato difficoltà al rimborso dei prestiti.