L’assemblea degli azionisti di Premafin ha approvato all’unanimità’ il bilancio al 31 dicembre 2012, chiuso con una perdita netta consolidata di 882,2 mln di euro.
Nel corso dell’assise l’amministratore delegato Roberto Giay ha ricordato come i dati abbiano risentito dell’andamento di FonSai, il principale asset della holding.
L’assemblea, inoltre, ha integrato il consiglio di amministrazione approvando la nomina di Giovanni Antonelli e Rino Baroncini (già cooptati ad ottobre) e nominando Silvia Frigo, Maurizio Castellina e Luciana Ravicini in sostituzione dei dimissionari Milva Carletti, Germana Ravaioli e Rossana Zambelli.
Giay, infine, ha ricordato che “la partecipazione in Mediobanca dovrà essere ceduta entro questo esercizio” per far fronte agli impegni richiesti dalle autorità per il via libera alla fusione Unipol-Sai. I vertici di Premafin non escludono eventuali azioni di responsabilità nei confronti dei precedenti amministratori.

“Qualora dovessero emergere evidenze che rendano necessaria una proposta di un’azione di responsabilità questa sarà valutata dal consiglio di amministrazione. Il primo intento del Cda e’ tutelare gli interessi di tutti gli azionisti”, ha dichiarato Roberto Giay, a.d. di Premafin rispondendo alla domanda di un azionista.
La holding, ha ricordato Giay, “è libera di compiere azioni di responsabilità” in quanto la manleva e’ stata data da Unipol Gruppo Finanziario.
“Qualora questo Cda dovesse avere evidenza, che al momento non ha, di eventuali responsabilità, procederà a valutare le azioni più necessarie nel rispetto di tutti gli azionisti di Premafin”, ha ribadito Giay.
“Il progetto di fusione”, ha sottolineato il Ceo, “non fa venire meno” il diritto ad agire.