di Anna Messia

La crisi economica riesce a produrre anche qualche effetto positivo. Il calo delle autovetture in circolazione ha fatto scendere non solo i sinistri, contribuendo a migliorare il risultato economico del ramo Danni per le compagnie, ma anche i reclami che i clienti spediscono all’autorità di controllo del settore, l’Ivass (ex Isvap), che ovviamente in larga parte riguardano proprio l’Rc Auto. L’anno scorso le segnalazioni recapitate negli uffici dell’Istituto sono state 31.266, in calo del 5,6% rispetto al 2011. La frenata ha riguardato più in dettaglio proprio il comparto Danni, che ha registrato una contrazione del 6,1% (con 28.610 reclami). Stabili le lamentele per il ramo Vita, pari a 2.656 (+0,15%). La gran parte dei reclami Danni continua ad arrivare dall’area sinistri (20.808), soprattutto per problemi che coinvolgono l’ammontare del risarcimento o il ritardo per la definizione del Danno, anche se in calo rispetto al 2011 del 6,2%. Ma non mancano segnalazioni anche per controversie ai contratti, pari nel 2012 a 7.627 (-2,8%). (riproduzione riservata)