Giulia Ligresti è stata sentita ieri mattina dagli uffici della Consob per spiegare le sue dichiarazioni sull’acquisizione di FonSai da parte di Unipol. La Consob, a quanto si apprende, ha voluto approfondire il senso delle parole dell’ex presidente di Premafinche la scorsa settimana aveva parlato di «criticità patrimoniali di Unipol, mai sanate», di cui sarebbero state a conoscenza Mediobanca e Unicredit, principali sponsor dell’integrazione tra FonSai e la compagnia bolognese. L’ex presidente di Premafin, accompagnata dai suoi legali Marco Spolidoro e Gian Luigi Tizzoni, avrebbe cercato di ridimensionare la portata delle sue affermazioni su Unipol, spiegando che non sarebbero state il frutto di elementi nuovi a sua disposizione ma avrebbero preso lo spunto da alcuni recenti articoli di stampa che rilanciavano il tema della solidità patrimoniale di Unipol. Ad alcune domande la Ligresti avrebbe declinato di rispondere in quanto oggetto di interrogatori secretati da parte dei pm di Torino.