Crescono i bond dei paesi emergenti nei portafogli dei fondi pensione europei. Spdr Etf (divisione di State Street Global Advisors) ha realizzato un sondaggio su 128 professionisti dei fondi pensione e gestori in tutta Europa, che rivela come la maggior parte degli asset manager e dei professionisti dei fondi pensione del continente attualmente abbia un’esposizione al debito dei mercati emergenti e quasi la metà (il 47 per cento) intende aumentare tale allocazione nel corso dei prossimi tre anni. I risultati della ricerca mostrano che i fattori chiave che spingono ad aumentare la propria esposizione sono i vantaggi derivanti da una maggiore diversificazione (49 per cento) e i rendimenti maggiori che le obbligazioni dei mercati emergenti offrono rispetto al debito dei mercati sviluppati (40 per cento). La ricerca ha anche evidenziato il fatto che l’inflazione continua ad essere un elemento di preoccupazione per i professionisti dei fondi pensione e per gli asset manager: il 75 per cento degli intervistati si aspetta che l’inflazione globale salirà nei prossimi 1-3 anni e quasi il 70 per cento crede che sarà più elevata nei mercati emergenti rispetto a quelli avanzati. (r. paol.)