Sarà con ogni probabilità Carlo Salvatori a prendere il posto di Giuseppe Vita alla presidenza di Allianz Italia. Secondo quanto appreso da MFMilano Finanza, l’attuale numero uno di Lazard Italia dovrebbe subentrare a Vita non appena quest’ultimo avrà rassegnato le dimissioni dal cda della controllata del gruppo assicurativo tedesco in ossequio alla disciplina sui doppi incarichi prevista dall’articolo 36 del decreto salva-Italia. Vita, che lo scorso 11 maggio è stato nominato presidente di Unicredit (carica che proprio Salvatori aveva ricoperto dal maggio 2000 al gennaio 2006), ha infatti annunciato che lascerà sia il cda di Allianz sia quello di Pirelli, dove siede per conto della compagnia tedesca, mentre manterrà le cariche di presidente del consiglio di sorveglianza del gruppo editoriale tedesco Axel Springer e di consigliere indipendente di Rcs Media- Group. Nelle settimane scorse l’attuale numero uno di Piazza Cordusio aveva lasciato la carica di presidente di Banca Leonardo. Non è invece chiaro se, accettando l’incarico di presidente di Allianz Italia, cui fa capo gran parte del 2% di Unicredit in portafoglio al colosso di Monaco di Baviera, Salvatori debba lasciare l’incarico in Lazard. Almeno sulla carta non sembrerebbero esserci incompatibilità, considerato che in Italia la succursale della banca d’affari americana e quotata al Wall Street svolge esclusivamente attività di consulenza nel campo dell’investment banking, mentre non è attiva nel campo del credito e della gestione di partecipazioni. I legami tra Allianz e Salvatori sono di lunga data. Il banchiere laziale, ma residente a Parma, quando era al vertice di Unicredit è stato per anni presidente di CreditRasVita, la joint venture tra Piazza Cordusio e Allianz nella bancassurance. (riproduzione riservata) Andrea Di Biase