L’Assemblea degli azionisti di Sace ha approvato il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2011, chiuso con un utile netto pari a 184 milioni di euro, e la distribuzione di un dividendo complessivo di 160 milioni di euro, corrispondente a un dividend payout dell’87%. Lo si legge in una nota.
Il risultato conferma il ruolo anticiclico di Sace che, in un contesto caratterizzato da elevata instabilità dei mercati finanziari e da profonde difficoltà soprattutto per le economie dell’eurozona, nel corso del 2011 ha rafforzato il suo sostegno alle imprese italiane, conseguendo un aumento del 5,4% del portafoglio di operazioni assicurate, pari a 34 miliardi.
In linea con gli obiettivi del Piano Industriale Triennale 2011-2013, Sace ha riaffermato il suo impegno a sviluppare un’offerta sempre più integrata tra le società del Gruppo e a consolidare la collaborazione con il sistema bancario per affiancare nell’intero ciclo del credito le 25.000 imprese clienti, con tutti gli strumenti a sostegno di crescita, competitività e liquidità sviluppati negli ultimi anni: dai prodotti tradizionali di credito all’esportazione e protezione degli investimenti, a quelli introdotti più recentemente come le garanzie per facilitare l’accesso ai finanziamenti, l’assicurazione dei crediti, le cauzioni, le coperture per i rischi della costruzione e il factoring