Sace rafforza il business in Brasile. La società di assicurazioni del credito, controllata dal Tesoro, ha preso parte alla missione di sistema in Brasile annunciando nuove operazioni per un valore complessivo 4,6 miliardi di euro, prevalentemente nei settori della meccanica strumentale, delle telecomunicazioni e dell’oil&gas. Sace, che è già presente con un proprio ufficio a São Paulo, alimenta quindi la crescita delle proprie attività in Brasile, registrata a partire dal 2011, anno in cui, con un’esposizione pari a 1,3 miliardi (+46% rispetto al 2010), il Paese è divenuto il quarto mercato estero nel portafoglio del gruppo assicurativo-finanziario guidato da Alessandro Castellano. Come hanno spiegato dall’ufficio studi di Sace, infatti, il Brasile presenta profili di rischio sensibilmente migliorati negli ultimi cinque anni, offrendo così buone opportunità di business per la società. Nel dettaglio, si legge in una nota, «dal 2007 a oggi, a riprova della crescente apertura economica del Paese e del consolidamento un contesto di business positivo, anche i rischi d’instabilità politico-normativa sono diminuiti: sono infatti calati i rischi di esproprio, di violazione di contratto e di restrizione sul trasferimento di capitali». (riproduzione riservata) Gianluca Zapponini