Consob concede, come previsto, l’esenzione dell’opa su Premafin. È quanto emerge dalla risposta al quesito presentato alla Commissione nazionale per le società e la borsa ricevuto da Unipol, relativo alla sussistenza di obblighi di opa nell’ambito dell’operazione di integrazione di Unipol con Premafi n, FonSai e Milano ass. «Consob», afferma la nota, «ritiene che, in relazione al superamento da parte di Ugf, in esito alla sottoscrizione dell’aumento di capitale di Premafi n riservato» alla compagnia bolognese, «della soglia rilevante ai fi ni dell’opa obbligatoria sia da ritenere applicabile l’esenzione di cui al combinato a condizione che vengano revocati i benefici concessi da Ugf a favore di azionisti della stessa Premafi n con impegni fi nalizzati a tenere indenni gli stessi dai rischi di responsabilità sociale assunti in conseguenza delle cariche ricoperte nel gruppo Premafi n. Inoltre, la Commissione si riserva di ritenere non applicabile l’esenzione qualora gli attuali azionisti di riferimento di Premafi n esercitino il diritto di recesso in dipendenza della fusione di Premafi n in Fonsai». La Commissione ritiene inoltre che, «in relazione all’acquisto del controllo indiretto di Fonsai conseguente alla sottoscrizione dell’aumento di capitale di Premafi n riservato a Ugf, appare applicabile l’esenzione di cui al combinato dell’articolo 106 del Tuf; che non sia possibile assumere, al momento, una decisione in merito alla sussistenza dell’obbligo di opa a “cascata” su Milano assicurazioni, a seguito del suddetto aumento di capitale di Premafi n, in presenza di un quadro informativo incompleto». Infine sempre secondo la Commissione, guidata da Giuseppe Vegas, non sussiste un obbligo di opa su Fonsai «a condizione che l’Isvap, in sede di autorizzazione della fusione, la ritenga parte integrante del soddisfacimento delle richieste da essa formulate; lo stesso obbligo di opa non sussiste anche nel caso in cui alla citata fusione partecipi Premafin, purché l’apporto della stessa non determini il superamento di alcuna soglia rilevante». Consob, in sostanza, sottolinea la mancanza di chiarezza sul fronte dei concambi, che quindi è una delle principali cause che hanno impedito alla stessa Consob di esprimersi in merito all’eventuale esenzione dell’opa su Milano ass. Ora Unipol attende le considerazioni della Consob, che potrebbero arrivare oggi, per esprimere le sue valutazioni in merito all’intera vicenda. Intanto ieri l’Isvap ha convocato i vertici di Premafi n e Fonsai per cercare di accelerare l’evoluzione dell’intero dossier. L’istituto di vigilanza vuole anche che Fonsai ripristini in tempi molto rapidi il margine di solvibilità, oggi al 92%, per riportarlo sopra il 120%. Anche per questa convocazione dell’ultima ora, ieri è slittato ancora il consiglio d’amministrazione di Premafi n, che aveva deciso di riaggiornarsi a ieri sera, dopo avere aperto i lavori lunedì mattina. I consiglieri, secondo fonti fi nanziarie, torneranno invece a incontrarsi oggi. © Riproduzione riservata