Lo testimoniano i dati del bilancio approvato dal consiglio, presieduto dal fondatore Mauro Galbusera, azionista della società controllata dal Gruppo Banco Popolare che detiene la maggioranza del pacchetto azionario.

L’utile al lordo delle imposte nel 2011 è pari ad 1.418.000 euro, con un aumento del 20.53% rispetto al 2010, il volume dei premi intermediati si attesta a 54,7 milioni con un incremento del 9.4% rispetto all’anno precedente. Il maggior incremento dell’utile rispetto ai premi attesta il grande lavoro svolto nella riduzione dei costi.

Mauro Galbusera spiega come Arena Broker sia rimasta l’unica grande realtà italiana nel settore bancario, grazie ad una proficua unione tra una grande banca e un imprenditore del settore,la famiglia Galbuserache opera, senza soluzione di continuità da 111 anni nel settore dell’intermediazione assicurativa. L’organizzazione societaria si è molto rafforzata con l’arrivo di Luciano Tonet, manager di lungo corso con esperienza sia nel settore industriale che assicurativo.

L’Amministratore Delegato e Direttore Generale, Luciano Tonet spiega che l’azienda, che occupa poco più di  60 persone,  è strutturata in cinque Business Unit: Corporate, Specialist, Banca, Enti Pubblici, Retail.  La prima segue le aziende grandi e medie, la seconda si compone di 3 specializzazioni, credito, cauzioni ed auto, la terza gestisce le problematiche assicurative del Gruppo, la quarta è dedicata agli Enti Pubblici. L’ultima, anche in termini di nascita, visto che è stata costituita ad inizio di quest’anno, è indirizzata allo Small Business, alla linea persona e agli affinity groups.

I risultati ci sono stati da subito e quest’anno hanno segnato un altro picco.

In questi 5 anni il personale è stato ridotto di una decina di unità, è stato rinnovato per l’80%, l’organizzazione di business è stata cambiata radicalmente financhè nella componente fisica degli uffici.

Nello stesso periodo l’incremento medio composto è stato del 27% per l’utile e del 4% per i ricavi.

Mentre i costi sono ritornati ai valori del 2006, cioè 5,1 milioni di €.

Nel 2011 i ricavi sono cresciuti del 10%, portandosi a oltre 6,5 milioni di €, mentre i costi sono cresciuti del 8%.

Dopo 4 anni di cura dimagrante, in cui costi sono sempre diminuiti, si registra il primo aumento, dovuto all’inserimento delle nuove professionalità. Quelle professionalità che hanno contribuito a realizzare l’aumento di ricavi citato.

“Infatti in aziende come la nostra – commenta Tonet – gli investimenti più importanti sono proprio quelli sulle risorse umane, sia attraverso la formazione, sia tramite l’acquisizione dal mercato di professionalità “.

Un ulteriore dato  positivo è quello dell’Ebitda che migliora ancora e  si attesta al 26,5%.

Ma in un contesto economico così difficile, con una turbolenza interna dovuta alla radicale riorganizzazione, come è stato possibile fare questi numeri? “I fattori sono più d’uno, ma mi sento di menzionare il più importante – chiosa il Presidente – le risorse umane di Arena Broker guidate e spronate dal nostro Amministratore Delegato che con passione, competenza e responsabilità si prendono a cuore i bisogni assicurativi dei nostri clienti.

Ed i Clienti lo confermano, visto che continua ad essere elevata la retention, il 98%, molto superiore alla media di mercato. Ciò è particolarmente positivo in un anno in cui abbiamo subìto azioni di concorrenza molto decise su buona parte della nostra clientela top.”