Allianz invia al mercato indicazioni positive sulle performance operative presentando i dati preliminari di un primo trimestre in grande spolvero. La compagnia ha registrato una crescita dell’utile del 60% grazie in particolare al calo dei risarcimenti per disastri naturali e al forte contributo delle divisioni chiave Property&Casualty, Life&Health e Asset Management; Allianz ha inoltre espresso ottimismo per il 2012 fissando un target di utile operativo compreso tra 7,7 mld e 8,7 miliardi. «L’obiettivo è un ambizioso» alla luce dell’incerto contesto operativo con la crisi del debito «tutt’altro che finita», i mercati «volatili» e i tassi d’interesse «bassi», ha fatto notare l’ad Michael Diekmann. «Adotteremo una strategia di investimento prudente, mentre l’esposizione ai titoli di Stato dei Paesi periferici è gestibile». Nel dettaglio l’utile comprensivo delle minority è salito sopra 1,4 miliardi, contro i 915 milioni del primo trimestre del 2011 e gli 1,37 miliardi del consensus; l’utile operativo, che Allianz considera il miglior parametro per misurare la performance, ha superato 2,3 miliardi (+40% rispetto agli 1,66 miliardi di un anno fa). I ricavi totali hanno superato 30 miliardi, in crescita rispetto ai 29,91 miliardi dei primi tre mesi del 2011 e oltre le attese ferme a 29,79 miliardi. Rosario Murgida – MF DowJones News