Roma «Vogliamo fornire risposte chiare e sintetiche su un tema che sta molto a cuore alle persone, ovvero la riforma delle pensioni e il cosiddetto welfare, ancora di più oggi, in un momento di forti mutamenti economici e sociali». Groupama Assicurazioni si appresta a lanciare, come spiega il suo ammini-stratore delegato, Christophe Buso, una nuova App per il calcolo delle pensioni. Si chiamerà Igroupama e sarà disponibile entro l’estate per tutti i possessori di Iphone e Smartphone. Uno strumento che si inserisce nelle strategie globali del gruppo che attraverso l’hi-tech possono dialogare meglio con il mercato retail. «In concreto i nostri clienti, che oggi in Italia sono oltre 1,6 milioni, e tutte le persone che avranno la necessità o la curiosità di orientarsi nell’articolato mondo delle pensioni, avranno a loro disposizione uno strumento semplice e pratico per calcolare gli anni che mancano al raggiungimento della propria pensione e soprattutto il valore, così da poter valutare l’opportunità di integrarla con un prodotto complementare o con prodotti differenti, ma comunque sempre attinenti all’area risparmio». «Naturalmente auspichiamo che l’esigenza venga poi approfondita attraverso la rete dei nostri oltre 100 agenti, presenti su tutto il territorio italiano ». Per restare sul tema della previdenza integrativa, quali prodotti offrite e qual è la risposta della clientela? «In Italia c’è poca cultura assicurativa

e la previdenza integrativa è, purtroppo, ancora una nota dolente, si tratta di un mercato che, seppur fatichi a decollare, presenta altissimi margini di crescita. Nei prossimi anni ci attendiamo più attenzione da parte dell’opinione pubblica e siamo pronti a cogliere le opportunità che si presenteranno con prodotti rivolti a tutti coloro che intendono costituire un piano di previdenza complementare su base individuale e con altri prodotti più modulari e flessibili. La nostra offerta risulta già completa di un fondo pensione aperto, al quale è possibile aderire sia su base individuale, sia su base collettiva, e di un piano individuale pensionistico. Il fondo pensione aperto Groupama Pensione, con i suoi quattro comparti e la piena libertà di allocazione dei contributi, consente di soddisfare le diverse esigenze degli aderenti, nel rispetto della loro propensione al rischio e del loro orizzonte temporale. In alternativa, il piano individuale pensionistico Vita In Previdenza consente di scegliere tra un investimento più prudente in una classica gestione separata e le opportunità di un fondo interno di tipo azionario ». Sviluppi per il futuro? «Proprio per la consapevolezza dell’importanza che il settore della previdenza complementare avrà nel panorama assicurativo dei prossimi anni, continueremo a lavorare sulle nostre proposte per renderle ancora più flessibili e più complete sotto il profilo delle coperture assicurative». E per le esigenze di risparmio e di copertura dei rischi della persona, su quali prodotti vi state muovendo maggiormente? «Siamo presenti con i nostri prodotti di linea tradizionali, sia di puro investimento a premio unico, sia con prodotti che strizzano l’occhio alle performance dei mercati finanziari per coloro che comunque sono consapevoli dell’esposizione al rischio legata alla volatilità dei mercati stessi, oltre ad una vasta gamma di prodotti a premio annuo ricorrente modulari e flessibili, studiati per le più disparate esigenze della clientela. Le forme a premio annuo prevedono sempre delle coperture assicurative in caso di premorienza o invalidità permanente, il cliente ha la possibilità di stabilire il livello di copertura più adeguato alle sue necessità. Disponiamo, inoltre, di prodotti dedicati alla previdenza scolastica». E quindi il core business dove punta? «Riteniamo che le soluzioni per la protezione debbano essere il fulcro del business vita dei prossimi anni, per questo motivo i nostri sforzi commerciali sono finalizzati al continuo incremento delle coperture in caso di premorienza, proposte stand alone o all’interno di prodotti che consentono di soddisfare anche esigenze di risparmio. Inoltre, a completamento della nostra offerta, abbiamo pianificato il lancio di un prodotto long term care, entro la fine del 2012». Quali sono le strategie che, più in generale, la vostra compagnia intende attuare sul mercato italiano. «La strategia di Groupama Assicurazioni è chiara e ben delineata: proseguire nell’ottimo lavoro che abbiamo intrapreso da due anni a questa parte, teso ad un forte recupero di redditività in tutti i rami, in primis nell’auto che rappresenta per noi il 65% di quota premi. A questo si aggiunge naturalmente un rafforzamento nella raccolta premi complessiva, che oggi supera 1,6 miliardi, migliorando il nostro mix di portafoglio verso i rami non auto e proseguendo nel nostro piano di aperture di punti vendita sul territorio, con una media di 25 all’anno, puntando su percorsi professionali articolati e premianti per i nostri agenti». (m. man.) il paesino con i tetti bianchi, l’attaccamento alle origini e i solchi per indicare ampio raggio d’azione L’amm.re delegato di Groupama Italia Christophe Buso Il Gruppo ha un fondo pensione aperto Groupama Pensione, con quattro comparti e la piena libertà di allocazione dei contributi