La Consob ha autorizzato la pubblicazione del prospetto informativo sull’aumento di capitale da 5 miliardi di euro di Intesa Sanpaolo. Oggi il consiglio di gestione della banca guidata da Corrado Passera potrà così determinare le condizioni definitive dell’aumento, compreso il numero e il prezzo di emissione delle nuove azioni, nonché l’eventuale sconto sul Terp (il prezzo teorico dell’azione dopo lo stacco del diritto) che secondo indiscrezioni dovrebbe essere tra il 20 e il 30%. Nella serata di ieri Intesa Sanpaolo ha reso noto il calendario dell’offerta, che prevede che i diritti di opzione per sottoscrivere l’aumento possano essere esercitati dal 23 maggio fino al 10 giugno. I diritti saranno negoziabili in borsa tra il 23 maggio e il 3 giugno. Entro cinque giorni dalla chiusura del periodo di offerta verranno comunicati i risultati, mentre entro il mese successivo i diritti di opzione non esercitati saranno offerti in borsa per almeno cinque giorni. Sempre ieri il group ceo delle Generali, Giovanni Perissinotto, ha ribadito che il gruppo triestino dovrebbe sottoscrivere solo una parte dell’aumento. «Aderiremo per una parte all’aumento di capitale di Intesa Sanpaolo», ha detto Perissinotto. «Mi sembra una proposta chiara: dateci i soldi e noi vi diamo un rendimento interessante», ha aggiunto il numero uno della compagnia triestina. (riproduzione riservata)