L’aumento di capitale della controllata Milano Assicurazioni contribuirà per circa 9 punti percentuali a innalzare il margine di solvibilità di Fondiaria-Sai, che a livello consolidato, stando ai dati annunciati sabato scorso, nel primo trimestre è salito al 100,9% rispetto al 97,4% di fine dicembre 2010. Questo uno dei punti emersi dalla conference call di ieri della compagnia assicurativa. L’amministratore delegato, Emanuele Erbetta, ha aggiunto che circa una ventina di punti percentuali arriverà invece dall’aumento da 450 milioni di euro deliberato sabato dal consiglio di amministrazione di Fonsai. Lo stesso board ha licenziato conti che nel primo trimestre del 2011 hanno mostrato una perdita di 24,93 milioni, che va a confrontarsi con il rosso di 104,36 milioni realizzato nello stesso periodo dell’anno scorso. La raccolta premi si è attestata complessivamente a 2.989 milioni, in calo del 14,5% rispetto ai 3.495,6 risultanti al 31 marzo 2010. «La diminuzione nella raccolta complessiva – spiega la nota diffusa sabato – è essenzialmente riconducibile al gruppo Popolare Vita ( 812,8 milioni, -34,4%), le cui determinanti sono legate alla tempistica di attuazione delle iniziative commerciali concordate con i partner bancari. Peraltro il settore Vita risente, anche a livello di mercato complessivo, di un generalizzato calo della raccolta». «Alla luce dei risultati di questi primi tre mesi – ha affermato Erbetta nel corso della conference call di ieri – ci sentiamo di confermare i risultati di budget annunciati e di verificare in semestrale la possibilità di migliorarli». Da ricordare che per il 2011 il gruppo assicurativo ha prospettato la possibilità di un ritorno all’utile. «Ci conforta – ha aggiunto Erbetta – che nei prossimi mesi i risultati si inseriranno in un contesto patrimoniale più solido, con un margine di solvibilità dopo l’aumento di capitale in crescita intorno a 30 punti percentual». Dato che, come detto, va ripartito in circa 9 punti derivanti dall’aumento da 350 milioni varato dal cda di sabato della controllata Milano Assicurazioni e in una ventina di punti legata direttamente alla ricapitalizzazione di Fonsai. In questo modo, una volta implementato il piano di riorganizzazione del gruppo assicurativo, messo a punto con Unicredit (destinata tra le altre cose a entrare nel capitale della compagnia guidata da Erbetta con il 6,6%), il margine di solvibilità consolidato dovrebbe raggiungere il 130 per cento. Collegato indirettamente all’implementazione della riorganizzazione anche lo sbarco, previsto entro la fine di giugno, dell’attuale responsabile del corporate and investment banking per l’Italia della banca di Piazza Cordusio, Piergiorgio Peluso, in Fonsai, dove andrà a ricoprire il ruolo di direttore generale.