Utile in crescita del 4% nel primo trimestre per Mediolanum. Il gruppo fondato da Ennio Doris nei primi tre mesi del 2011 ha realizzato un risultato netto di 68,6 milioni, con masse amministrate che hanno registrato il massimo storico a 46,2 miliardi, in crescita dell’1% dall’inizio dell’anno e del 7% rispetto al 31 marzo 2010. La quasi totalità dell’utile netto proviene dal mercato italiano. Stesso discorso per le masse amministrate in Italia, pari a 44,2 miliardi e cresciute dell’1% dall’inizio dell’anno e del 7% rispetto al 31 marzo 2010. Più nel dettaglio, per Banca Mediolanum la raccolta netta è stata positiva per 507 milioni, mentre i clienti a fine marzo erano 1,06 milioni. Per quanto riguarda Banca Esperia, le masse amministrate sono risultate in crescita del 6% a 12,7 miliardi (6,3 miliardi la quota Mediolanum). L’istituto ha riportato un utile operativo di 2,5 milioni, in calo dell’11% rispetto al dato del primo trimestre del 2010, e un utile netto di 1,6 milioni (0,8 milioni di pertinenza del Gruppo Mediolanum), -21% rispetto al periodo corrispondente del 2010. Infine, ieri Fininvest, azionista diMediolanum con il 35%, ha reso noto di aver acquistato sul mercato (a metà aprile) un altro 0,026% del gruppo assicurativo, per un controvalore complessivo di 747 mila euro.