Il 2010 si conferma un anno positivo per AXA Assicurazioni ed AXA MPS sul mercato italiano, con una raccolta premi lorda in crescita a 7,3 miliardi di euro, un utile netto di 179 milioni di euro  ed una quota di mercato complessiva superiore al 5%.

La presenza del Gruppo AXA in Italia si basa su una strategia di multi-distribuzione realizzata non solo attraverso le due principali compagnie, AXA Assicurazioni (agenti e broker) ed AXA MPS (banche e promotori finanziari), la joint venture nata nel 2007 con il Gruppo Montepaschi, ma anche grazie a Quixa (la compagnia diretta), e le compagnie specializzate AXA Art (protezione patrimonio artistico-culturale pubblico e privato), AXA Corporate Solutions (grandi aziende e gruppi), AXA Assistance Italia (servizi di assistenza nei vari settori), nonché gestori quali AXA IM (asset management), AXA Private Equity (operazioni di private equity) e AXA REIM (gestioni immobiliari).

Con un’incidenza dell’8% sui premi assicurativi di Gruppo, il mercato italiano riveste per AXA un ruolo di rilievo.

Al 31 dicembre 2010 AXA Assicurazioni ha registrato una raccolta premi totale pari a 2.150 milioni di euro, con un incremento del 7% sul 2009.

I rami danni sono caratterizzati da un forte miglioramento sia del rapporto Sinistri/Premi che si attesta al 70,0% con una diminuzione di 3,9 punti percentuali rispetto all’esercizio precedente (73,9%), sia del Combined Ratio che raggiunge il 91,3%, con una riduzione di 4 punti percentuali rispetto all’esercizio precedente. Questo risultato è il riflesso delle azioni di dismissione di una parte del portafoglio non profittevole, che pur determinando una leggera contrazione dei volumi di raccolta (-1,0% ), hanno portato, congiuntamente a processi efficaci di gestione dei sinistri e al controllo antifrode, ad un’importante recupero di redditività.

Nei rami vita, i premi di AXA Assicurazioni hanno registrato una significativa crescita del 25,5%, trainata prevalentemente dai prodotti tradizionali di ramo I.

Il new business value si attesta a 24 milioni di euro con un incremento del 6,4% rispetto all’anno precedente, come conseguenza sia dall’effetto volumi, sia dall’incremento della vendita di prodotti di protezione e di previdenza, grazie anche al contributo della rete degli specialisti Vita.

Nel 2011 AXA Assicurazioni si concentrerà su azioni volte alla crescita organica, al miglioramento del livello di produttività e all’incremento di valore del proprio business, pur mantenendo un presidio sulla redditività e rispondendo ai bisogni dei propri clienti, distributori e collaboratori.

Un 2010 molto positivo anche per il modello bancassicurativo di AXA MPS che chiude l’esercizio con una raccolta premi lorda nel ramo vita pari a 5.020 milioni di euro, in aumento del 9,4% rispetto al 2009. In particolare si segnalano il buon andamento dei prodotti tradizionali e una significativa crescita nel segmento unit e della protezione della persona e dei beni.

La raccolta lorda del ramo danni, pari a 137 milioni di euro, è in aumento del 18% rispetto all’anno precedente.

Gli impegni nei confronti degli assicurati (le cosiddette riserve), ammontano a 24,1 miliardi di euro, in crescita del 8,3% rispetto al 2009, a testimonianza di una politica di sempre maggiore  fidelizzazione della clientela.

Il new business value si attesta a 72,5 milioni di euro con un incremento del 19,3% rispetto all’anno precedente.

Nel 2011 la Compagnia focalizzerà maggiormente la sua attenzione sulla protezione della persona e dei beni, sulla previdenza e sul segmento unit linked per rendere la filiale bancaria sempre di più il luogo in cui i clienti potranno trovare, oltre ai tradizionali servizi bancari, soluzioni chiare e affidabili per i loro bisogni di protezione.