Utile in calo dell’85% nel primo trimestre per American International Group.

Il colosso assicurativo ha risentito di oneri per 3,31 miliardi di dollari collegati alla ristrutturazione del debito.

Nel quarto trimestre 2010 la società aveva tratto vantaggio dalla cessione di divisioni oltreoceano, con i proventi della vendita utilizzati appunto per rimborsare una parte dei prestiti ricevuti.

Nei primi tre mesi del 2011, l’utile netto di Aig è scivolato a 269 milioni di dollari, contro 1,78 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso.

I ricavi sono scesi del 6% a 17,44 miliardi di dollari.

Gli oneri collegati al terremoto in Giappone sono stati pari a 1,34 miliardi di dollari con il ramo danni in perdita per 463 milioni, contro un utile di 879 milioni un anno prima.