Nonostante il periodo caratterizzato da una forte volatilità, a marzo il mercato italiano del risparmio gestito ha registrato una raccolta netta di 3,7 mld euro, in aumento rispetto agli 802 milioni di febbraio, per un totale di 6,79 miliardi nel trimestre. Il patrimonio si è attestato a 2.493 mld euro, in calo dai 2.538 miliardi di fine febbraio influenzato dagli effetti del mercato (-1,9%), secondo quanto comunica Assogestioni, in attesa della mappa trimestrale definitiva che chiuderà il primo trimestre.
Sul fronte a maggiore partecipazione retail, quello dei fondi aperti, la raccolta di marzo è stata di 3,8 mld euro. Il dettaglio per asset class mostra che gli obbligazionari hanno attratto 2,3 mld euro di afflussi, mentre i bilanciati hanno registrato 1 mld euro di deflussi. Gli azionari hanno chiuso il mese con 194 mln euro di afflussi.
Infine, la raccolta delle gestioni di portafoglio è stata negativa per 548 mln euro, come risultato di 1,2 mld euro di afflussi per quelle retail e di 1,8 mld euro di deflussi per quelle istituzionali.
Il mercato italiano ha registrato flussi netti per 3,7 miliardi di euro, in aumento dagli 802 milioni di febbraio, per un totale di 6,79 miliardi nel trimestre. Si tratta dell’ottavo mese consecutivo di risultati positivi, ovvero da agosto 2024, anno che poi si era chiuso con una raccolta netta positiva per 33,07 miliardi.