Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali


Per operare ed accedere alle banche dati dei sistemi informativi degli organismi pagatori ed essere in condizione di presentare le domande di accesso ai fondi pubblici per conto delle imprese, i Centri di assistenza agricola (CAA) devono adeguarsi a nuove regole entro il 12 aprile 2025 e rispettare i requisiti di garanzia e funzionamento per l’esercizio delle loro attività previsti nel decreto del ministero dell’agricoltura del 21/2/2024 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 87 del 13 aprile scorso. La disciplina attuativa del dm è stata definita da Agea con una circolare (la n. 29528 del 12 aprile 2024) che contiene anche lo schema di convenzione da sottoscrivere con l’organismo pagatore, le indicazioni operative per la rilevazione di ipotesi di conflitto di interesse e il modello per il perfezionamento della polizza assicurativa. La cui finalità è di garantire la copertura dei danni diretti e indiretti, eventualmente provocati nello svolgimento delle attività delegate dagli enti pagatori.
Pugno duro contro le telefonate ripetute e moleste. Scatta una sanzione da 50 mila a un milione di euro. Anche per i call center. È quanto prevede il decreto legislativo n. 48/2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 87 del 13 aprile 2024, che, in attuazione della direttiva (UE) n. 2018/1972 modifica il codice delle comunicazioni elettroniche (dlgs n. 259/2023).
Sei mesi si assistenza sanitaria gratuita in più per i geometri. Cassa geometri, l’ente previdenziale della categoria, ha infatti prorogato il contratto assicurativo con UniSalute per garantire le prestazioni ai propri iscritti iscritti e ai pensionati in attività per ulteriori sei mesi. La copertura assicurativa potrà essere integrata e/o estesa al proprio nucleo familiare a partire dal 16 aprile 2024
Rientrano nel welfare aziendale i servizi di sharing mobility. Questo è quanto emerge dalla Risp. n. 74/2024. Nello specifico, nella propria istanza rivolta all’Amministrazione finanziaria, il contribuente ha manifestato l’intenzione di realizzare un’applicazione dedicata, per l’accesso alla fruizione di servizi di mobilità sostenibile per il tragitto casa lavoro casa, nell’ambito del welfare aziendale, destinata ai propri dipendenti. L’app, inoltre, verrebbe offerta anche ad imprese terze sulla base di apposito contratto. In particolare, i servizi di mobilità sostenibile sono (i) carsharing relativamente all’uso di soli veicoli con motore elettrico; (ii) ricarica elettrica di autovetture o motoveicoli; (iii) bikesharing; (iv) scootersharing relativamente all’uso di soli veicoli con motore elettrico; monopattino elettrico; (v) utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico locale (biglietto singolo o abbonamento a treno, metro, bus, traghetti, etc.).
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