Negli ultimi anni l’intelligenza artificiale (AI) ha contribuito a plasmare il settore assicurativo. I fornitori di servizi assicurativi hanno integrato i modelli di IA con le metodologie consolidate delle scienze attuariali per migliorare l’analisi dei rischi e snellire i flussi di lavoro per l’elaborazione dei sinistri. I recenti progressi dell’IA, supportati dai modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) e dall’IA generativa, segnano una nuova fase di sconvolgimento del settore assicurativo. Molte di queste innovazioni guidate dall’IA, che sono pronte ad affrontare diverse sfide lungo la catena del valore assicurativo, stanno mostrando una tendenza accelerata su Technology Foresights, una piattaforma di intelligence sull’innovazione di GlobalData.

L’ondata emergente di progressi guidati dall’intelligenza artificiale riguarda tutte le categorie assicurative, comprese le coperture personali e property. Si stanno sviluppando soluzioni su misura per affrontare in modo specifico le varie sfide del settore.

Ad esempio, la valutazione automatizzata dei danni utilizza la computer vision e l’analisi dei dati dei sensori per valutare rapidamente i danni ai veicoli e alle cose. Allo stesso modo, l’intelligenza artificiale per la previsione delle spese di cura sfrutta l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) per estrarre preziose informazioni da diagnosi e referti, facilitando la valutazione delle richieste di rimborso delle assicurazioni sanitarie. Inoltre, si stanno realizzando innovazioni per incorporare l’analisi longitudinale del comportamento degli utenti per scopi quali sconti sui premi e valutazione dinamica del rischio.

Nel 2023, gli investimenti in aziende di tecnologia AI che mirano a sconvolgere il settore assicurativo sono aumentati del 18% rispetto all’anno precedente, raggiungendo quasi 2 miliardi di dollari solo attraverso finanziamenti di private equity e venture. Questa notevole crescita sottolinea un cambiamento significativo in un settore che da tempo sperimenta l’IA. Mentre l’IA è stata tradizionalmente utilizzata per compiti come la valutazione del rischio e l’elaborazione dei sinistri, i recenti sviluppi indicano una nuova ondata di innovazione specifica per il settore assicurativo, sottolineano gli analisti.