CONTESTI OPERATIVI E RESPONSABILITÀ SANITARIA

Autore: M. C. Morgante*, G. Pavan**, S. Muhameti***, G. Canal****
ASSINEWS 352 – maggio 2023

Fattispecie di casi configuranti profili di responsabilità professionale sanitaria

Il caso
In un ospedale di rete la coordinatrice dell’équipe dei fisioterapisti del servizio di medicina fisica riabilitativa segnala per le vie brevi al proprio dirigente medico fisiatra responsabile del servizio, alla direzione sanitaria, alla direzione del servizio professioni sanitarie ed al responsabile del servizio di prevenzione e protezione, la contestazione ricevuta in via informale diretta dai famigliari di una paziente seguita dal centro con un complesso di trattamenti fisiatrici riabilitativi, tra i quali un ciclo di sedute di laser terapia, a seguito delle quali alla stessa paziente era stata diagnosticata dallo specialista oculista una lesione con danno oculare sinistro derivata da fascio di radiazioni ottiche laser.

I familiari della paziente lamentavano che le due operatrici che avevano eseguito i trattamenti laser terapici avevano più volte lasciato sola la madre senza alcun controllo della strumentazione e senza il corretto utilizzo degli occhiali protettivi, questi ultimi aventi anche la funzione di dispositivi di protezione individuale (D.P.I.).

La coordinatrice segnalava sommariamente il fatto preavvisando la possibile contestazione ufficiale da parte della paziente, rimanendo a disposizione per ogni eventuale indicazione.

CONTENUTO A PAGAMENTO
Il contenuto integrale di questo articolo è visualizzabile solo dagli abbonati aMENSILE Non sei abbonato?
Scopri i piani di abbonamento
Sei già abbonato? Effettua il login nel modulo sottostante
Hai dimenticato la Password?
Registrati

© Riproduzione riservata