Il settore assicurativo vita indiano è destinato a crescere a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 12,5%, passando da 9.000 miliardi di INR (128,0 miliardi di dollari) nel 2023 a 14.500 miliardi di INR (170,6 miliardi di dollari) nel 2027, in termini di premi lordi sottoscritti (GWP), secondo le previsioni di GlobalData.

Secondo il database Insurance di GlobalData, la crescita del settore assicurativo vita indiano dovrebbe raggiungere un picco del 14,3% nel 2023. La crescita sarà sostenuta dall’introduzione di politiche normative favorevoli, dalla crescente consapevolezza assicurativa e dall’innovazione dei prodotti, favorita dall’autorizzazione di nuove compagnie assicurative.

La raccolta premi delle assicurazioni collettive è cresciuta a un CAGR del 13,3% nel periodo 2018-21, superando il CAGR delle assicurazioni retail dell’11,9% nello stesso periodo.
Le modifiche normative del dicembre 2022 dovrebbero facilitare le operazioni di assicurazione vita. Le modifiche consentono investimenti diretti di private equity nelle compagnie assicurative invece di investimenti obbligatori attraverso una società veicolo (SPV).

Le filiali assicurative possono ora diventare promotori, dando flessibilità alle disposizioni in materia di proprietà. Ciò consentirà di immettere più capitale, permettendo agli assicuratori di espandere le proprie attività.

La normativa ha inoltre ridotto il margine di capitale di solvibilità richiesto per le linee di assicurazione vita unit-linked (senza garanzia) e garantite dallo Stato, liberando fino a 20 miliardi di INR (26,38 miliardi di dollari). Gli assicuratori possono sfruttare questo capitale per innovare i prodotti e rafforzare la distribuzione.

Per garantire l’assicurazione a tutta la popolazione entro il 2047, il regolamento ha facilitato i legami tra gli agenti aziendali e le società di marketing, che potranno legarsi a un massimo di sei assicuratori rispetto ai tre precedenti. Inoltre, ha esteso il quadro normativo della sandbox fino a 36 mesi per consentire agli assicuratori e agli intermediari di sperimentare nuovi prodotti e processi. Ciò contribuirà a migliorare la concorrenza sul mercato, sostenendo la crescita.

Anche l’ingresso di nuovi operatori – Acko Life (startup insurtech) e Credit Access Life (microassicuratore), nell’aprile 2023, sosterrà la crescita e aumenterà la penetrazione assicurativa. Si prevede che altri assicuratori riceveranno le licenze nel 2023.

“Nonostante questi sviluppi positivi, la crescita dei premi dovrebbe essere parzialmente influenzata dalle nuove norme fiscali”, commenta Deblina Mitra, Senior Insurance Analyst di GlobalData.
A partire dall’aprile 2023, tutte le nuove polizze non-linked con un premio annuale superiore a 500.000 INR (6.764,7 dollari) saranno soggette all’imposta applicabile sui benefici a scadenza. Dato che nel 2022 il ramo non-linked rappresentava l’85,4% del GWP del ramo vita, questo potrebbe avere un impatto sulla crescita nel periodo 2023-27.