Gli attacchi ransomware stanno mettendo a dura prova i governi e i servizi pubblici locali degli Stati Uniti, Lo afferma una nota speciale diramata dall’FBI che sottolinea come si tratti del secondo comparto più colpito, subito alle spalle del mondo accademico.

Citando una ricerca commissionata da una società del Regno Unito, l’FBI ricorda come gli attacchi ransomware comportino perdite finanziarie legate ai tempi di inattività dei soggetti colpiti, ai costi dei dispositivi danneggiati, al tempo delle persone impossibilitate a lavorare e, in alcuni casi, al pagamento del riscatto richiesto. Lo stesso studio, rimasto anonimo nella comunicazione dell’FBI, ha anche sottolineato come i governi locali siano i soggetti meno in grado di prevenire la crittografia e di eseguire il ripristino dei dispositivi da un backup

Nella nota l’FBI invita a non pagare i riscatti richiesti in quanto “non garantiscono il recupero dei file con i dati sottratti”, e invita le agenzie governative locali ad avviare in modo proattivo le procedure di emergenza qualora si verificasse un attacco ransomware che rende inaccessibili i sistemi. Inoltre, raccomanda di mantenere tutti i sistemi operativi e i software aggiornati; di implementare i programmi di formazione degli utenti; di utilizzare l’autenticazione a più fattori; di mantenere i backup dei dati offline; di garantire che tutti i dati di backup siano crittografati; di proteggere l’archiviazione cloud eseguendo il backup su più posizioni; e se si utilizza un sistema operativo Linux, di utilizzare un modulo di sicurezza Linux per una difesa approfondita.