Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

logoitalia oggi7

Buone notizie per chi è prossimo al pensionamento. La «speranza di vita», per la seconda volta consecutiva, non allontana il momento d’incrociare le braccia: è risultata negativa per il Covid e, quindi, non modifica il requisito anagrafico per il diritto a una pensione fissato al prossimo anno (dal 1° gennaio 2023).
Sconti fino a 5 mila euro per chi acquista anche in leasing veicoli rispettosi dell’ambiente. Fino al 31 dicembre 2022 su auto e moto elettriche, ibride e a bassa emissione lo Stato concede incentivi sotto forma di contributi di entità variabile in relazione alla tipologia del veicolo. È quanto prevede il decreto del presidente del consiglio dei ministri, attualmente alla Corte dei conti per la registrazione, che punta a sostenere il settore dell’automotive.
Niente sconti per le teste di legno: è quanto emerge dalla sentenza n. 12841 del 5 aprile scorso, con cui la quinta sezione penale della Cassazione ha ritenuto responsabile anche l’amministratore «di diritto» per i fatti di bancarotta posti in essere dall’amministratore «di fatto». L’assunzione della carica di amministratore (c.d. di diritto) aveva infatti consentito all’amministratore di fatto di proseguire una gestione scellerata della società; quanto al contributo causale di rilievo alla commissione dei fatti, la Suprema Corte lo ha individuato nel disinteresse manifestato dall’amministrazione nei confronti della società, precisando come la consapevolezza delle responsabilità derivanti dalla carica gli imponevano di controllare l’operato dell’amministratore di fatto e di impedire la commissione ad opera di quest’ultimo dei fatti di bancarotta.
Il decoro dell’ente pubblico ha ormai anche un rilievo virtuale e i responsabili della comunicazione delle pubbliche amministrazioni devono seguire l’andamento dei post di tendenza e di quelli virali. La lesione dell’immagine diventa anche fonte di un danno risarcibile, per lo meno sulla carta.

aflogo_mini

 

  • Atlantia, Autogrill e Generali. Alessandro alla prova del fuoco
Appena insediato alla guida della holding di famiglia, per il figlio di Luciano Benetton è già l’ora delle scelte decisive, per il futuro del gruppo, ma anche per l’esito di tre grandi vicende finanziarie del Paese. Ecco le sue strategie
  • Insurtech a decollo lento ma ora la svolta è matura
Gli investimenti nei servizi assicurativi digitali iniziano a crescere anche in Italia, dopo i ritardi accumulati negli anni recenti. A finanziare le startup più innovative, però, sono soprattutto i big del settore. Mentre in Francia, Germania e Regno Unito gli investimenti hanno superato il miliardo, in Italia sono arrivati a 280 milioni e i progetti più avanzati hanno raccolto appena 10 mln
  • Sicurezza digitale, in arrivo un piano per la difesa da cyber attacchi
Si moltiplicano gli assalti ai cittadini, amministrazioni, imprese, istituzioni: è il lato oscuro della rivoluzione online che per certi versi rende più vulnerabile il nostro paese. Le strategie di Palazzo Chigi
  • Hacker e furti d’identità le nuove paure del secolo
Una quota rilevante di persone  però non fa nulla per proteggersi, lo rivela il primo rapporto realizzato dal Censis e da DeepCyber

  • Generali, sfida all’ultimo voto
Al piano nobile del palazzo delle Assicurazioni Generali, a Trieste, dove i pavimenti in legno scricchiolante ricordano secoli di storia, un periodo come questo non se lo sarebbero mai immaginato. Non solo una lista alternativa a quella espressa dal consiglio di amministrazione, ma addirittura un candidato amministratore delegato, nella lista avversaria, che ha contribuito a disegnare il piano industriale che oggi lui stesso contesta e al quale è contestata la violazione degli obblighi di lealtà, oltre a un ex vice presidente che ha investito miliardi di euro, suoi personali, per cambiare l’intero cda. Una battaglia d’altri tempi. Per fortuna la lunga campagna elettorale, durata quasi un anno, è giunta al termine e la lista del consiglio uscente si avvicina fiduciosa all’ultima settimana: i proxi si sono espressi positivamente e la loro è una opinione che conta.
  • Il risparmio? ora è più maturo le tre idee del nuovo salone
Umano, responsabile, digitale. Per il Salone del Risparmio, che torna a Milano negli spazi del MiCo dal 10 al 12 maggio, un titolo con tre aggettivi che indicano i pilastri del programma 2022. «Il primo sottolinea la necessità di rimettere al centro le persone. Gli investitori, alle prese con una nuova difficile fase di incertezza, e i professionisti del settore, che devono essere competenti, non solo dal punto di vista tecnico, per affiancare le famiglie nei momenti di maggiore emotività». spiega Fabio Gallia, direttore generale di Assogestioni. Ma, prosegue Gallia, la ricerca del Censis che verrà presentata al Salone conferma la maggior maturità del risparmiatore italiano, passato attraverso la pandemia e ora alle prese con la guerra : l’idea che tenere i soldi sul conto corrente significhi perdere delle occasioni è più largamente condivisa. «Compiere però il gesto che ci porta fuori dall’inerzia della liquidità è più difficile — prosegue Gallia —. Ci riesce chi è accompagnato da un bravo consulente».
  • La svolta di Ibl banca. Nuovi business oltre «il quinto»
Cambio di passo. Appena diventata maggiorenne, la licenza bancaria divenne operativa il primo gennaio 2004, Ibl guarda al futuro con l’intenzione di allargare i propri confini e di diversificare. Il gruppo, controllato pariteticamente dalle famiglie D’Amelio e Giordano, ha chiuso il 2021 con un utile netto di 58,4 milioni di euro, in crescita del 37 per cento, mentre i nuovi flussi finanziati dalla cessione del quinto dello stipendio (in breve Cqs, la grande specialità della casa) sono aumentati a 930 milioni di euro, trasformando questa piccola banca romana nel leader italiano del settore. L’idea è quella di arrivare, fra cinque-dieci anni, ad avere un contributo all’utile netto da parte delle nuove attività simile a quanto prodotto dall’attività core della cessione del quinto. Il gruppo sarà tripartito. Ibl che svilupperà il progetto Controcorrente e il passivo, Banca Capasso con credit factor e la Banca di Sconto che farà Cqs, con il gruppo Tecnocasa al 30 per cento del capitale e la possibilità di aprire a nuovi soci. È, Banca di Sconto, il prodotto di una fusione inversa con Ibl family che sarà operativa da giugno, mentre Capasso è specializzata negli Npe. Entrambe, Sconto e Capasso, sono entrate nel gruppo nell’aprile 2021. In più c’è il 29 per cento di Net insurance, di cui Ibl è primo socio, ma senza entrare nella gestione né avere rappresentanti in consiglio e la voglia di sviluppare la bancassurance con Ibl Assicura.

  • Impatriati, per gli autonomi contributi e pensione incerti
  • Criterio «a punti» nei nuovi calcoli di Milano
  • Danni al coniuge, risarcimento solo se è reale il legame affettivo
  • Notai, responsabilità solidale limitata
  • Alunno senza sostegno: è danno esistenziale