DISTRIBUZIONE ASSICURATIVA

Considerazioni e spunti operativi

Autore: Guido Cappa
ASSINEWS 318 – aprile 2020

Gli impatti a medio-lungo termine dell’effetto COVID-19 sull’attività di intermediazione assicurativa non sono ovviamente ad oggi prevedibili, ma certamente a stretto giro assisteremo a cambiamenti importanti nella domanda assicurativa. Senz’altro la percezione e la sensibilità dei clienti sull’esigenza di dotarsi di adeguate coperture contro il rischio malattia e più in generale sul rischio di eventi imprevisti che possano intaccare la persona, la famiglia, il lavoro, ecc. si accrescerà in modo importante, ma questo non si tradurrà necessariamente in un aumento diretto della domanda.

È infatti concretamente abbastanza prevedibile che assisteremo ad una contrazione delle potenzialità di spesa dovuto sia a fattori oggettivi sia a fattori di tipo soggettivo, quali la maggiore incertezza sul futuro lavorativo. Occorrerà saper cogliere attraverso metodologie pianificate e strumenti mirati le aspettative legate alla domanda esplicita e soprattutto a quella latente dei clienti in portafoglio.

È il portafoglio clienti, il suo mantenimento ed il suo sviluppo che costituisce per gli intermediari l’unico vero asset di stabilità sul quale investire, rafforzando la fidelizzazione attraverso un approccio di comunicazione costante e servizi di customer retention multicanale completi.

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