La Federal Aviation Administration, omologa statunitense della nostra Enac, ha consegnato a Wing la licenza per il trasporto di pacchi a livello commerciale (e non solo sperimentale) per gli Stati Uniti.

Wing, divisione di Alphabet, holding a cui fa capo Google, diventa così il primo operatore di droni a ottenere l’approvazione del governo americano come compagnia aerea. Wing prevede di iniziare le consegne di piccoli prodotti ai consumatori in due comunità della Virginia entro un paio di mesi. Wing garantisce la sicurezza della sua piattaforma testata in decine di migliaia di consegne, di fronte alle porte dei clienti, nei giardini e nei cortili, seguendo un rigido framework di sicurezza.

Il drone di Alphabet è in grado di volare a 120 km/h ed è completamente automatizzato: il software di bordo è anche in grado di pattugliare l’area prevista per la consegna e scegliere il luogo adatto, tenendo conto di ostacoli, conformazione del terreno, persone, fili elettrici, alberi e animali. La quota di volo in crociera è 400 piedi, cioè i tipici 120 metri che saranno la quota di tutti i droni in Europa con le future norme EASA. Wing afferma che il sistema automatico consente al drone anche di evitare altri droni e aeromobili con pilota a bordo durante gli spostamenti.

Se le rotte e le operazioni sono autonome, il volo è sempre monitorato da un operatore, e il drone trasmette in tempo reale allarmi ogni volta che si verifica una situazione non prevista, un potenziale rischio o comunque una situazione che richiede una decisione umana.