Televisite, terapie digitali, robotica medica, App per il benessere, intelligenza artificiale: il mondo della salute sta vivendo una nuova era digitale. Le tecnologie non solo stanno cambiando radicalmente le abitudini delle persone nel modo di approcciarsi alle cure, ma stanno promuovendo la creazione di un nuovo ecosistema dove grandi aziende, start-up, istituzioni, investitori, medici, farmacisti e altri stakeholder collaborano con un unico obiettivo: promuovere la prevenzione, la salute e la cultura del benessere.

Di questo si è parlato anche all’evento “Frontiers Health at Milano Digital Week: Living the New Ecosystem” dello scorso 15 marzo, organizzato da BNP Paribas Cardif e Healthware Group, società di consulenza in digital health.

Nel mondo assicurativo, dove si è passati dal mero risarcimento economico del sinistro al più alto concetto della prevenzione e riduzione del danno, le tecnologie offrono l’opportunità di sviluppare polizze di nuova generazione con servizi innovativi e assistenza, e una customer experience che punta su velocità, flessibilità e facilità d’uso.

Con questo obiettivo BNP Paribas Cardif ha iniziato anni fa un percorso di Open Innovation creando un nuovo modello di sourcing e integrazione di start-up Insurtech innovativo ed efficace. Una “contaminazione” che ha portato, ad esempio, alla collaborazione con Healthware Group, per sviluppare un nuovo prodotto salute innovativo e digitale, e a quella con D-Hearth, che grazie a Open-F@b Call4Ideas di BNP Paribas Cardif ha potuto lanciare sul mercato il primo dispositivo per smartphone per eseguire un ECG in autonomia, con referto immediato del medico.

Questo nuovo ecosistema dell’health innovation ha già dimostrato di poter generare valore: secondo i dati mostrati nel corso dell’evento, da gennaio a ottobre del 2018 sono stati investiti nelle start-up di Digital Health oltre 18 miliardi di dollari con un valore in crescita del +56% rispetto allo stesso periodo del 2017. In 5 anni sono stati raccolti in media ben 45 miliardi di dollari di venture capital nelle start-up di digital health, un dato che si avvicina al livello di investimento che si registra nel settore dei farmaci. E nel 2024 il valore globale di questo mercato potrebbe raggiungere circa 400 miliardi di dollari.  Tra i principali trend si segnalano le terapie digitali, con una stima di crescita media annua entro il 2023 di circa il +30%, l’Intelligenza Artificiale e la riduzione delle barriere tra uomo e macchina.

L’incontro milanese all’interno della Milano Digital Week è stato un appuntamento speciale di Frontiers Health, l’evento più importante in Europa in tema di innovazione digitale in ambito salute che si tiene a Berlino ogni anno, nel mese di novembre. All’evento hanno partecipato Roberto Ascione –CEO Healthware Group & Frontiers Health Chairman–, Isabella Fumagalli – Head of Territory for Insurance in Italy di BNP Paribas Cardif.–, Andrea Veltri – Deputy CEO, BNP Paribas Cardif–, Matteo Penzo –Co-founder, Frontiers Conferences–, PierPaolo Iagulli –Product Factory Directory, Healthware Ventures–, Francesca Olivo –Strategy & Customer Manager, EY Advisory–, Nicolò Briante –CEO & Co-founder, D-Heart–, Sebastian Gruber –Co-Founder & CEO, hi.health–, Dario Guido –Head of Medical Division, Samsung Medical–, Claudia Molteni –Customer Experience & Commercial Innovation, Roche.