Da gennaio la maggior parte della nuova produzione vita è derivata dalla raccolta effettuata mediante reti bancarie, postali e finanziarie, alle quali afferisce l’85% dei nuovi premi emessi, incidenza inferiore di un punto percentuale rispetto a quella calcolata nell’analogo periodo del 2018.

La ripartizione dei premi per canale e per tipologia di premio evidenzia anche come le suddette reti abbiano collocato prodotti quasi esclusivamente a premio unico mentre le reti agenziali raccolgano anche una quota significativa di prodotti a premio periodico.

Sportelli bancari e postali

Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di febbraio nuovi premi pari a € 5,1 mld, in calo, dopo la crescita del mese precedente, del 10,3% rispetto allo stesso mese del 2018; da gennaio il volume di nuovi affari ha raggiunto un importo di € 10,2 mld, il 3,5% in meno rispetto all’analogo periodo del 2018. Relativamente al ramo I, gli sportelli bancari e postali hanno registrato una raccolta di nuovi premi in lieve calo rispetto al mese precedente ma in aumento dell’1,0% rispetto a febbraio 2018, con un importo pari a € 4,0 mld (il 78% della nuova produzione dell’intero canale); da inizio anno tali polizze sono ammontate a € 8,1 mld, l’11,1% in più rispetto al corrispondente periodo del 2018. Positivo è stato anche l’andamento del new business afferente a polizze di ramo V, pari ad appena l’1% della raccolta mensile del canale, che totalizza da gennaio un volume di nuovi affari di € 68 mln, in calo tuttavia del 25,7% rispetto allo stesso periodo del 2018. La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto da unit collegate prevalentemente a fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel mese di febbraio ha registrato un ammontare pari a € 1,1 mld, con un decremento del 37,0% rispetto allo stesso mese del 2018; da gennaio il volume di nuovi affari ha registrato un calo analogo per un volume di € 1,9 mld. Nei primi due mesi dell’anno la raccolta premi relativa a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è ammontata a poco più di mezzo milione, con un decremento annuo del 16,0%, mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) hanno raggiunto un ammontare pari a € 12 mln, in calo del 10,6% rispetto all’analogo periodo del 2018.

In riferimento alla diversa tipologia di prodotti commercializzati, nel mese di febbraio i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP, registrano una raccolta in calo rispetto allo stesso mese del 2018, raggiungendo da gennaio un ammontare pari a € 112 mln (il 50% del new business complessivo di questo prodotto), con un incremento annuo dell’1,4%; di questi, il 13% è afferente a prodotti multiramo previdenziali. La raccolta di nuovi premi attinenti a forme di puro rischio è risultata invece in aumento rispetto allo stesso mese del 2018, totalizzando da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 77 mln, oltre il 60% del totale dei premi di tale tipologia, con un incremento annuo dell’1,5%; il 20% di questo importo è relativo a coperture di puro rischio che vengono commercializzate in modalità stand alone (non connesse a mutui o credito al consumo).

I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, anche nel mese di febbraio hanno registrato una variazione positiva (+12,3%) rispetto allo stesso mese del 2018, raggiungendo da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 3,9 mld (di cui il 68% afferenti al ramo I), pari al 38% dell’intera nuova produzione vita del canale e al 73% del totale complessivo dei nuovi premi di tali prodotti, con un incremento annuo del 25,3%. Nel mese di febbraio sono stati commercializzati nuovi prodotti PIR per un volume premi pari a € 16 mln, ancora in forte calo rispetto allo stesso mese del 2018, mentre da gennaio l’importo complessivo è stato di appena € 48 mln, il 95% del totale complessivo di PIR, di cui quasi il 40% sottoscritto tramite prodotti multiramo.

Agenti e agenzie in economia

Nel mese di febbraio gli agenti e le agenzie in economia hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi pari a € 1,2 mld, in aumento del 17,0% rispetto allo stesso mese del 2018: nel dettaglio, per i primi si è registrato un importo in aumento del 5,1% e con una quota di mercato pari al 10%, mentre per le seconde (che distribuiscono il 6% dell’intera nuova produzione) vi è stato un incremento del 45%. Da inizio anno la nuova produzione dell’intero canale agenziale ha raggiunto i € 2,0 mld, con una crescita del 4,3% rispetto all’analogo periodo del 2018.

Nel mese di febbraio la rete agenziale complessiva ha intermediato principalmente prodotti di ramo I per il 68% del volume di nuovi premi dell’intero canale, con un discreto incremento (+31,8%) rispetto allo stesso mese del 2018, consolidando la crescita della nuova produzione da gennaio al 16,7% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, per un importo pari a € 1,5 mld. Il new business dei nuovi premi di ramo V ha registrato, dopo la variazione negativa del mese precedente, un incremento sia rispetto al mese precedente sia rispetto allo stesso mese del 2018, raggiungendo da inizio anno un ammontare pari a € 173 mln, il 2,5% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La restante quota di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked (21%) che registra una raccolta in crescita rispetto al mese precedente ma ancora in calo rispetto allo stesso mese del 2018 (-13,2%), mentre da gennaio il volume premi si attesta a € 410 mln, con un decremento annuo del 23,5%. Nei primi due mesi dell’anno oltre l’80% dei nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stato raccolto dalla rete agenziale, per un ammontare di € 2,7 mln (+76,5% rispetto all’analogo periodo del 2018), mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) sono stati pari a € 3,9 mln, importo dimezzato rispetto all’analogo periodo del 2018.

Relativamente alle diverse tipologie di polizze commercializzate, le forme pensionistiche individuali hanno registrato un ammontare in calo sia rispetto al mese precedente sia rispetto a febbraio 2018, raggiungendo da gennaio un importo di € 92 mln (il 41% del new business complessivo di questo prodotto), pressappoco stazionario rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente (+0,9%); di questi, oltre la metà sono afferenti a prodotti multiramo previdenziali. Da gennaio i nuovi premi attinenti a forme di puro rischio sono risultati in aumento del 45,1% rispetto al corrispondente periodo del 2018, a fronte di un ammontare pari a € 29 mln, di cui la quasi totalità appartiene a polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di febbraio sono risultati, dopo la variazione negativa del mese precedente, in crescita (+10,5%) rispetto allo stesso mese del 2018, raggiungendo da gennaio € 967 mln di raccolta premi (di cui il 62% afferente al ramo I), pari a quasi la metà dell’intera nuova produzione vita intermediata dal canale agenziale, con un calo del 6,7% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Da inizio anno sono stati collocati sul mercato nuovi prodotti PIR per poco più di € 2 mln (prevalentemente afferenti a prodotti multiramo), appena il 4% del new business complessivo di tale prodotto e in netto calo rispetto all’analogo periodo del 2018 (-90,3%).

Consulenti finanziari

Nel mese di febbraio il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume di nuovi premi pari a € 1,4 mld, in aumento sia rispetto al mese precedente sia rispetto allo stesso mese del 2018 (+25,0%); da gennaio la nuova produzione ha raggiunto un ammontare pari a € 2,0 mld, pressoché stazionario rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente (+0,9%).

I nuovi premi di ramo I hanno rappresentato i tre quarti del totale mensile raccolto dal canale, per un ammontare pari a € 1,0 mld, importo pressoché raddoppiato rispetto al new business medio mensile registrato in tutto il 2018; da inizio anno la nuova produzione ha raggiunto un volume premi pari a € 1,4 mld, circa il doppio di quanto messo nei primi due mesi dell’anno precedente. La parte rimanente dei nuovi affari è costituita essenzialmente da premi di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, che nel mese di febbraio registrano ancora una marcata contrazione (-53,3%) rispetto allo stesso mese del 2018, raggiungendo da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 559 mln, più che dimezzato rispetto all’analogo periodo del 2018. I consulenti finanziari abilitati nel mese di febbraio hanno collocato nuove polizze di capitalizzazione (ramo V) per un importo superiore ai € 5 milioni, in forte crescita rispetto al mese precedente (€ 0,8 mln) ma ancor più rispetto agli ultimi cinque mesi del 2018, in cui tali polizze non vennero commercializzate; nei primi due mesi dell’anno il canale ha raccolto più di € 6 mln di nuovi premi relativi a polizze di capitalizzazione, più che triplicando quanto raccolto nell’analogo periodo dell’anno precedente. Le nuove polizze di ramo VI collocate da inizio anno hanno raggiunto un importo pari a poco più di € 2 mln, raddoppiando il corrispondente new business del 2018.

Analizzando le diverse tipologie di contratto, si osserva come nel mese di febbraio i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, quasi esclusivamente prodotti PIP, abbiano registrato, dopo la variazione positiva del mese precedente, un ammontare in calo rispetto allo stesso mese del 2018; da gennaio il volume di nuovi affari ha raggiunto € 17 mln (-7,5% rispetto all’analogo periodo del 2018), di cui oltre la metà afferenti a prodotti multiramo previdenziali. Nel mese di febbraio i nuovi premi relativi a forme di puro rischio sono risultati in crescita rispetto allo stesso mese del 2018, ammontando da inizio anno a € 2,2 mln (+11,3% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente), di cui il 30% viene commercializzato attraverso polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di febbraio hanno registrato una raccolta pressoché in linea con quanto emesso nello stesso mese del 2018, che, sommata a quella del mese di gennaio, raggiunge un volume di nuovi affari pari a € 452 mln (di cui € 246 mln afferenti al ramo I), il 9% dell’intera nuova produzione di tale prodotto e il 23% del new business totale del canale, importo in calo del 16,6% rispetto al corrispettivo periodo dell’anno precedente. I nuovi prodotti PIR anche nel mese di febbraio sono stati scarsamente commercializzati, raggiungendo da gennaio un ammontare pari ad appena € 0,4 mln, di cui quasi tutti sottoscritti tramite prodotti multiramo, in netto calo rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, quando l’importo si attestava a € 27 mln.

Fonte: ANIA Trends