Il Consiglio di Amministrazione di Assiteca S.p.A. ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 31 dicembre 2017.

Il semestre si è chiuso con ricavi netti a euro 37,6 milioni, in crescita del 5% (1,7 milioni di euro), confermando i trend di crescita storici, caratterizzati da attività di sviluppo del portafoglio, acquisizione di nuova clientela, nonché dall’attività di consulenza.

I costi operativi evidenziano un incremento del 4% (pari a 1,1 milioni di euro) rispetto allo scorso semestre, decisamente inferiore a quello dei ricavi, per effetto dell’ottenimento di economie di scala.

L’EBITDA, pari a euro 7,9 milioni, registra una crescita sia in termini assoluti (+7% rispetto al semestre 2016/2017) sia in termini di marginalità (+21% rispetto al 20,5% dello stesso precedente periodo).

Il risultato netto pari a euro 4,18 milioni segna una crescita del 9%.

“I risultati in crescita” commenta Luciano Lucca, Presidente di Assiteca “ci confortano e confermano la validità del nostro modello di business. Dopo aver consolidato la nostra posizione di primo broker assicurativo italiano, nello scorso autunno abbiamo avviato un percorso di offerta di servizi di consulenza nell’ambito della gestione integrata dei rischi d’impresa che sta dando risultati in linea con le nostre aspettative.”

“Infatti abbiamo lanciato due nuovi servizi” continua Lucca “particolarmente innovativi: un tool per la gestione dei crediti commerciali che permette di analizzare e monitorare tutto il processo di Credit Management (dall’acquisizione fino all’incasso) e supporta l’impresa nel raggiungimento degli obiettivi di efficacia ed efficienza; una piattaforma in grado di sviluppare attraverso specifici applicativi una trasformazione di tutto il processo assuntivo e distributivo del Settore Auto e affini, sia per captare nuovi clienti, sia a disposizione degli intermediari assicurativi”.

La posizione finanziaria netta, inclusiva dei debiti per acquisizioni, segna un incremento rispetto al 30 giugno 2017 di 9,5 mln come si può rilevare del prospetto di dettaglio sotto riportato.

Una parte del maggior indebitamento al 31 dicembre è determinata dall’assorbimento di circolante derivante sia dall’incremento dei crediti, sia da un ulteriore fenomeno legato alle festività di fine anno, che ha comportato lo slittamento di circa 6 milioni di incassi ai primi giorni di gennaio 2018. I flussi finanziari del primo trimestre evidenziano, come detto, il rientro anche del gap residuo.

Per quanto riguarda la variazione complessiva degli oneri finanziari pari a 102mila euro, il 50% deriva da differenze cambio e interessi IAS su TFR.

Sul fronte della crescita per vie esterne, proseguono le attività di valutazione e di negoziazione di nuove acquisizioni in Italia e in Spagna, a conferma dell’impegno della società a perseguire lo sviluppo ponendosi sul mercato del brokeraggio assicurativo in qualità di aggregatore.

Sulla base delle ultime informazioni disponibili, il capitale della controllante Assiteca S.p.A. è detenuto per il 79,19% dalla controllante Lucca’s S.r.l., per il 5% dai soci Nabila e ACG Holding, mentre il flottante è pari al 15,81%.