In Italia nel 2017 il fundraising realizzato dai Pir (Piani individuali di risparmio) è stato pari a 10,9 miliardi di euro, mentre quello dalle Spac (Special purpose acquisition company) si è attestato a 1,8 miliardi.

È quanto emerso dall’analisi dei risultati di raccolta esaminati dal Cda di Aifi, Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt.

“Spac e Pir hanno raccolto in totale circa 13 miliardi di euro, contro i 6,5 miliardi registrati dal private capital, segno che i capitali per investire ci sono; ora si tratta di fare sistema e farli ricadere nell’economia reale”, ha dichiarato Innocenzo Cipolletta, presidente di Aifi.

“Se le Spac si concentrano sulle pre Ipo e i Pir sul mercato secondario, il private capital si focalizza sugli investimenti nella crescita. Occorrono però più investitori di quelli attuali per dare alle imprese italiane la stessa potenzialità di sviluppo che hanno in questo momento le aziende francesi. Se noi chiudiamo 400 operazioni l’anno tra private equity e private debt, i francesi ne realizzano 2100, dobbiamo quindi cambiare marcia”, ha aggiunto il presidente.

Secondo i dati esaminati dal Consiglio direttivo di Aifi, infatti, gli investimenti in Francia sono stati 14,3 miliardi di euro contro i 5 miliardi dell’Italia, trainati dalla grande raccolta avvenuta oltralpe.

In Francia, in dettaglio, nel 2017 il fundraising ha raggiunto i 16,5 miliardi di euro, oltre il doppio di quanto realizzato in Italia, considerando sia la componente privata sia quella istituzionali: 6,2 miliardi di euro a cui si aggiungono 300 milioni derivanti dalla raccolta del private debt. Guardando ai principali investitori che hanno contribuito alla raccolta francese, 3,9 miliardi provengono dai fondi e 3,3 miliardi dalle assicurazioni.

Il fenomeno delle Spac è in forte espansione in Italia, basti pensare che il 2017 ha visto la quotazione di 10 nuove Special Purpose Acquisition Company – 8 su Aim Italia e 2 su Miv – mentre da inizio 2018 sono giá 4 le Spac ad essere sbarcate a piazza Affari.