Con Protezione Vitivinicolo, la soluzione pensata per gli specialisti del settore, AXA Italia tutela tutta la filiera del vino garantendo inoltre la continuità della produzione attraverso un protocollo personalizzato di gestione e assistenza in caso di eventi catastrofali, in partnership con società leader nel salvataggio d’impresa post-sinistro

 

Al termine di un’annata ottima per la produzione di vino in Italia, che con oltre 50 milioni di ettolitri prodotti nel 2016 (dati Istat) si conferma in testa ai paesi produttori, AXA Italia partecipa alla 20° edizione di Enolitech a Vinitaly, appuntamento internazionale con la tecnologia innovativa applicata alla filiera del vino, per presentare agli operatori del settore Protezione Vitinicolo, la soluzione per proteggere dai rischi l’intera filiera produttiva del vino, dalla vite alla bottiglia.
Sono diversi i rischi che i produttori di vino si trovano ad affrontare quotidianamente nelle loro attività: dall’inquinamento dei prodotti all’etichettatura difettosa, dal trasporto di grappoli d’uva alla rottura delle bottiglie, e molti altri. AXA Italia con Protezione Vitivinicolo, è presente accanto alle piccole e medie imprese nel momento del bisogno e fornisce una risposta puntuale e concreta, aggiungendo alla gamma di protezione a loro dedicata (Protezione Impresa, Agricoltura, Responsabilità Ambientale e RC Aziende Alimentari) numerose garanzie specifiche modulari e integrabili e garantendo, in caso di sinistro, una pronta ripartenza delle attività.
Fiore all’occhiello dell’offerta di AXA Italia è infatti la gestione proattiva del sinistro (c.d. case management), che prevede in caso di eventi dannosi (es. alluvioni, incendi, ecc.) il pronto intervento di agenti specializzati, il pagamento di acconti di indennizzo indipendentemente dagli obblighi di polizza, l’attivazione di periti e liquidatori dedicati e soprattutto l’azione di società di salvataggio leader di mercato, che aiutano gli assicurati nella ricostruzione e riparazione dei beni danneggiati finalizzate alla veloce ripresa dell’attività; il tutto unito a rimborsi calcolati sul valore di mercato dei prodotti, che tengono conto dell’incremento di valore che il vino ottiene durante le fasi di lavorazione e di invecchiamento.